Per festeggiare consapevolmente il giorno della Liberazione dell’Italia dalla barbarie nazifascista, è un invito a teatro che non si può rifiutare quello che giunge dalla Compagnia dei Guasconi di Pescara, che il prossimo giovedì 25 aprile, alle ore 12.15, negli spazi del Circolo Aternino della città dannunziana (ingresso libero) metterà in scena Banditen. I partigiani che salvarono l’Italia.
L’intenso e commovente spettacolo allestito grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e con la collaborazione dell’ANPI, Comitato Provinciale Pescara “Ettore Troilo”, e dell’Arci cittadina, racconta la storia della Brigata Maiella, l’unica formazione partigiana a ricevere la Medaglia d’oro al valore militare e l’unica a continuare a combattere anche dopo la liberazione del proprio territorio di appartenenza. Terminata la guerra in Abruzzo, infatti, lottò al fianco degli Alleati nelle Marche e nell’Emilia Romagna – fu tra i primi reparti ad entrare a Pesaro e a Bologna – spingendosi successivamente fino in Veneto per liberare Asiago.
In un momento delicato come quello vissuto dall’Italia nell’autunno del 1943, con il re in fuga e il Paese militarmente occupato dai tedeschi, un gruppo di uomini decise di abbandonare ogni incertezza e di lottare per ridare al popolo italiano tutto quello che aveva perso. Quegli uomini erano i nostri nonni, generosi figli d’Abruzzo al quale questo spettacolo – portato in scena da Pierluigi Amadio, Andrea Maria Costanzo e Orazio Di Vita, per la regia di Nicola Pitucci – è idealmente dedicato; per non dimenticare mai ciò che è stato, attraverso una storia di riscatto e libertà che è emblema dei valori fondanti della Costituzione Italiana.