Domenica alle 21 finalissima della 58esima edizione della Settembrata abruzzese si svolgerrà presso Largo Madonna.
Presentata stamane presso la Sala Aternum della Presidenza del Consiglio Comunale la cinquantottesima edizione della Settembrata Abtruzzese, la cui finalissima si svolgerà domenica 6 settembra alle ore 21,30 presso Largo Madonna ai Colli. Alla conferenza hanno partecipato oltre al presidente Antonio Blasioli anche la presidente della Settembrata Gabriella Serafini e Antonio , ideatore del nuovo lavoro dell’associazione che sta per mettere in scena Le Novelle della Pescara di d’Annunzio, aprendo un casting alla città. “La settembrata è tradizione di Pescara, ma non solo dei Colli, bensì anche del teatro Sant’Andrea dove si sono svolte tante rassegne – afferma il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli – L’edizione n. 58 la pone fra le manifestazioni più anziane patrimonio della città ed è un appuntamento che si terrà ai Colli che ospiterà la finalissima dopo altri 5 appuntamenti in giro per l’Abruzzo. Questa presidenza continua la Settembrata il suo cammino di collaborazione, iniziato da tempo e coronato di recente anche con “Rosario Rosario”, la piece teatrale dedicato alle vittime del lavoro di Marcinelle.
Non solo, qui presentiamo anche la possibilità di portare in scena le Novelle della Pescara di d’Annunzio con l’apertura dell’audizione a tutti i cittadini pescaresi che vorranno partecipare. Non mi resta che invitarvi alla finalissima che si aprirà alle 21, dopo la sfilata di tutti i cori”. “Sono felicissima del connubio che si rinnova – dice Gabriella Serafini, presidente della Settembrata – E’ piacevole che la settembrata abbia un luogo così alto deputato ad accogliere le sue manifestazioni per quello che la Settembrata rappresenta per la cultura di Pescara. Con serietà andiamo avanti da 58 anni. Colgo l’occasione per dare dei numeri rispetto al Festival: 5 sono state tappe (Città Sant’Angelo, Roseto, Castel del Monte, Perano, Vacri e Pescara), 16 sono i cori da tutto l’Abruzzo più due fuori concorso (aggiungo che due hanno dovuto ritirarsi per incidenti di percorso), 16 sono state le nuove canzoni. In pratica abbiamo portato in giro una novità assoluta, perché i musicisti e i parolieri hanno scritto per l’Abruzzo come facevano Di Iorio e Illuminati, ex novo. I corsi stessi hanno avuto modo di confrontarsi per crescere. Andremo a L’Aquila per fare una replica della finale, si tratta di un vero gioiello della tradizione cittadina. I cori verranno tutti gratuitamente e la realizzazione delle Novelle della Pescara vedrà artisti operare completamente gratuitamente, perché tutti vengono in nome e per conto della cultura abruzzese”. “Metteremo in scena le Novelle della Pescara – aggiunge Antonio Luise, altro motore della Settembrata – Dopo la Figlia di Iorio è un evento storico per la città, è un sogno nel cassetto che diventa realtà, è un testo particolare tratto dalle Novelle della Pescara adattato da Ghigo De Chiara alla nostra gente e alle tradizioni tradizioni. C’è molta abruzzesità e molto di Pescara dei primi del ‘900. Vogliamo allargare il più possibile in particolar modo ai giovani questa esperienza in modo da fare prove e laboratorio insieme, quindi trasformarla in una palestra per i ragazzi che amano il teatro. La settembrata è l’unica che in questo campo riesce a sfornare artisti che crescono e portano la tradizione d’Abruzzo fuori dai nostri confini. Per candidarsi, si potranno raccogliere le adesioni dal 14 al 25 settembre dalle 1 alle 21 presso la sede della settembrata in via Perugia 15, prendendo un appuntamento telefonico dalle 9 alle 12,30 al 328/2608979”.