SANT’OMERO – Proseguono gli appuntamenti culturali di Villa Corallo, la dimora storica di Sant’Omero che da tempo coltiva e diffonde nel territorio la sua passione per le arti.
Ecco i prossimi due eventi di “7 arti e più in Villa”, la rassegna dedicata alla cultura in tutte le sue sfaccettature.
Le danze si aprono domenica 23 febbraio alle ore 17 con un personaggio eclettico di fama internazionale, ormai habitué di Villa Corallo, Mark Kostabi.
L’artista, di ritorno da New York, inaugurerà proprio domenica il suo Atelier in Villa, da tempo eletta a personale casa d’arte, locus amoenus in cui ama ristorarsi e coltivare la propria ispirazione: il vernissage è insieme un’occasione per conoscere Kostabi, scoprire le sue opere disseminate in tutta la dimora e godere dell’accompagnamento musicale sullo sfondo.
Il secondo appuntamento, in programma il primo marzo sempre alle ore 17, vedrà protagonista una nostra conterranea d’eccellenza, Roberta Scorranese.
La giornalista, origini teramane e firma prestigiosa del Corriere della Sera per i temi culturali e di attualità, presenterà il suo ultimo libro “Portami dove sei nata – Un ritorno in Abruzzo terra di crolli e miracoli” edito da Bompiani.
A moderare l’incontro il critico letterario Simone Gambacorta – anche lui abruzzese e anche lui giornalista – che affiancherà l’autrice e ci condurrà insieme a lei alla scoperta di un’opera dalla forte impronta autobiografica capace di sviscerare l’anima, il passato e le contraddizioni della nostra terra.
Il libro, infatti, è una vera e propria saga familiare narrata con humour e partecipazione, un reportage su una terra fiera, che nonostante tutto conserva la fiducia nella possibilità dei miracoli. Ma soprattutto è la lunga lettera d’amore di una donna che fa ritorno nella terra che ha lasciato da giovane e, cercando le parole per raccontarla, ritrova se stessa e il senso profondo dei giorni.