testo di Ivan Masciovecchio.
In attesa di dedicare i propri sforzi all’allestimento della nuova edizione di Viva la Vite, il salone dei vini artigianali previsto dal 20 al 21 febbraio 2022, i medesimi organizzatori hanno meritoriamente pensato di dar vita negli stessi spazi espositivi dell’Aurum di Pescara ad una fiera dedicata esclusivamente all’universo spesso trascurato e poco conosciuto dell’olio extravergine di qualità.
Ecco quindi in rampa di lancio Viva l’Oliva, la prima rassegna consacrata alla conoscenza del cosiddetto oro verde – parte integrante al pari del vino della nostra millenaria tradizione agricola e culturale, nonché alimento fondamentale della dieta mediterranea che tutto il mondo ci invidia –, in programma da domenica 28 a lunedì 29 novembre prossimi nelle diverse sale dell’Aurum cittadino, dove saranno disposte le postazioni di numerosi produttori in arrivo da tutta Italia, oltre ad accogliere banchi di degustazione, laboratori ed incontri di approfondimento. Partendo dalle caratteristiche del terreno fino alle tecniche di coltivazione ed alle fasi di lavorazione, si parlerà di olio EVO a 360 gradi cercando di apprendere gli insegnamenti per riconoscere un prodotto di qualità e su come utilizzarlo al meglio in cucina, in modo da educare produttori, ristoratori e consumatori finali verso un consumo consapevole.
Due le conferenze previste dal programma (in via di aggiornamento e disponibile QUI), entrambe ad ingresso gratuito (posti limitati). Domenica 28 novembre, alle ore 16, ci si soffermerà sull’aspetto nutraceutico dell’olio EVO in un ideale percorso dalla molitura alla dieta. Interverranno Gianleo Berardinelli della società NutriEffect; Claudio Di Mercurio del Frantoio Hermes di Penne (PE); Fabio Ferrara dell’Osteria del Tarassaco di Rivisondoli (AQ). Da confermare la presenza di Marino Giorgetti, professore di analisi sensoriale e panel leader.
Lunedì 29 novembre, invece, dalle 9.30, si discuterà su presente e futuro dell’olivicoltura e della cultura olearia in compagnia di un parterre di ospiti di altissimo livello a cominciare da Leonardo Seghetti, docente di chimica agraria e trasformazione dei prodotti agroalimentari; Francesco Paolo Valentini, dell’omonima azienda agricola sita a Loreto Aprutino (PE); Maurizio Pescari, giornalista e scrittore; Luciano Di Massimo, presidente dell’associazione di produttori Abruzzo Oleum; Daniele Giallonardi, olivocultore della Comunità Slow Food dei custodi della biodiversità olivicola del Molise. Modererà l’incontro il giornalista Giorgio D’Orazio.
Saranno due anche i laboratori previsti nella sala Cascella dell’Aurum: il primo (domenica 28 novembre, ore 11.30 | lunedì 29 novembre, ore 13) a cura di Fabio Ferrara dell’Osteria del Tarassaco di Rivisondoli (AQ), si soffermerà sull’analisi sensoriale e sull’uso dell’olio EVO in cucina, prevedendo una degustazione guidata di sei oli EVO; mentre il secondo (lunedì 29 novembre, ore 15) vedrà l’agronomo Carlo Massimo Rabottini relazionare sull’architettura dell’olivo per comprendere i segreti della produzione. Entrambi gli appuntamenti prevedono una quota di partecipazione di € 10 ed una disponibilità massima di 15 posti. Info e prenotazioni tramite messaggio WhatsApp al numero 393 5148253.
Infine, non mancheranno i Live Cooking allestiti in sala D’Annunzio, con un primo incontro (domenica 28 e lunedì 29, dalle ore 12) sul gelato all’olio EVO, comprensivo di una degustazione di cinque gelati all’olio EVO con caratteristiche organolettiche differenti, curato dal maestro gelatiere Elvan Di Blasio della gelateria “A modo mio” con sedi a Cappelle sul Tavo (PE), Pescara e Milano; per chiudere con la costruzione di un piatto in armonia tra sapori, profumi e nutrimento (lunedì 29, ore 14) a cura di Alfonso Aquino, chef del ristorante Acquadolce di San Felice del Benaco (BS); Fued Achaab, maître e sommelier della gastronomia di mare Manetta LAB di Roseto degli Abruzzi (TE); Gianleo Berardinelli della società NutriEffect.