Il Guerriero di Capestrano, gli arrosticini disposti sulla fornacella, Gabriele d’Annunzio che fa la linguaccia ed un trabocco. Si presenta così, con queste immagini identificative e simboliche, la confezione di Vucica! La tombola abruzzese, il gioco da tavola più rappresentativo del periodo natalizio, dal 2019 declinato anche in questa versione ironica e visceralmente regionale grazie alla geniale trovata dell’imprenditore pescarese Maurizio Febo ed all’estro creativo di Pietro Piezaroth Colantonio.
«Vucica! ha il semplice e genuino obiettivo di rendere il gioco un’allegra sequenza di abruzzesità evitando una monotona estrazione di numeri» scrive l’ideatore nelle note che accompagnano il materiale contenuto all’interno della scatola. Ecco quindi che ai canonici 90 numeri del tabellone generale – anzi 91, perché questa è l’unica tombola al mondo con una cifra in più – e di conseguenza anche a quelli delle singole cartelle, sono state associate frasi, proverbi, simboli della tradizione gastronomica e dei luoghi d’Abruzzo, nonché espressioni dialettali ormai divenute tipiche del modo di dire, del folklore e dell’iconografia regionale.
Da mattatore assoluto, al tomboliere il compito di dettare i tempi di ogni estrazione, districandosi nell’arte antica della vucicata – la mescolata imperativa alla quale fa riferimento il nome del gioco – tra strategiche pause cariche di pathos ed accelerazioni improvvise, sciorinando in sequenza i numeri – come ad esempio «79, dai e dai la cipoll divend aje» oppure «87, sparagn e cumbarisc»; passando per «43, ju Gran Sasso», «11, San Giustino», «3, le sise delle monache», «29, le scrippelle m’busse» – che potrebbero risultare vincenti per qualcuno dei giocatori, fino ad arrivare all’urlo liberatorio della tombola!
Come ricorda infine lo stesso Febo nel foglietto introduttivo, «le innumerevoli sfaccettature e diversità dei dialetti abruzzesi non possono permettere una versione unica e concorde tra le varie province […]. Gli stessi detti sono stati a volte addolciti nella loro espressione più tipica evitando le forme più strette. Alcune cose mancheranno, è inevitabile […]». Per questo, una volta acquistata la propria copia di Vucica! sono ben accetti anche consigli e suggerimenti in modo che l’edizione seguente sia sempre più completa. Per info e ordini è possibile consultare il sito o la pagina facebook del gioco (I.M.)