A sorpresa e per il secondo anno consecutivo la Campania scrive nell’Hotel Villa Michelangelo di Città S.Angelo il suo nome nell’albo d’oro del Campionato Italiano della Cucina per Casalinghe con la signora Assunta Della Penna che con il piatto “Minestra maritata” si è aggiudicata il Trofeo Quartiglia ed è stata premiata dal Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono. Sono state presenti 13 concorrenti in rappresentanza di altrettante regioni della penisola per una gara che ha visto al secondo posto la Calabria di Ada Di Berardino con “Timballino di carciofi” ed al terzo il Lazio con Mariagrazia Scorcelli con “Bucatini alla matriciana con carciofi alla romana”.
La commissione, composta da accademici della cucina, esperti del settore ed esponenti del Mo.I.Ca. (Movimento Italiano Casalinghe) ha assegnato altri riconoscimenti alla Toscana di Stefania Nebuloso con “La carabaccia” e all’Umbria di Antonietta Ferrante con “Cinghiale alla cacciatora con polenta e cipolline in agrodolce”. Hanno completato il quadro della manifestazione la Sicilia di Pina Di Marzio con “Arancini siciliani”, il Piemonte di Anna Diodati con “Le ballotte piemontesi”, la Liguria di Nadia Cirillo con “Nesciuà”, le Marche di Iosetta Belli con “I vincisgrassi”, il Veneto di Giacomo Artuso con “Casunziei”, l’Emilia con “Lasagne alla modenese”e l’Abruzzo di Adriana Agostinone con “Ravioli di mammà” con spinaci e ricotta. I piatti sono stati accompagnati dai vini della Cantina Tollo, Terzini di Tocco da Casauria e Camillo Zaccagnini di Bolognano oltre che dalla birra Lacu di Moscufo. Ospiti d’onore della rassegna sono stati i fratelli Caruso, talentuosi ballerini di break-Dance, l’illusionista pescarese Gianluigi Clerico e le cantanti del Festival della Melodia Nicol Di Virgilio, Angelica Pompeo e Maurizia Sciarretta. “Non mi aspettavo affatto di vincere perchè gli altri piatti erano tutti molto buoni-ha detto visibilmente emozionata Assunta Della Penna- la mia minestra era molto semplice per un piatto povero delle tradizioni partenopee. Devo ringraziare mia suocere che mi ha tramandato i segreti di una ricetta davvero speciale”. Per il resto mi sono divertita perchè non sembrava una gara dal momento che in cucina ci siamo aiutate a vicenda e abbiamo fatto amicizia. Insomma, è stata una bellissima esperienza che ricorderò per tutta la vita.