Una delegazione del Governatorato tunisino di Jendouba è in visita al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. La visita è parte della missione organizzata nell’ambito dei programmi di cooperazione internazionale dello UNOPS (Ufficio delle Nazioni Unite per i servizi ed i progetti) di Roma ed è finalizzata a conoscere l’esperienza italiana nel settore dei parchi naturali, in particolare la loro organizzazione e le attività di sviluppo economico ad essi collegate. La delegazione, guidata dal Coordinatore dell’ufficio romano dello UNOPS, Luciano Gonnella, è composta dal Governatore di Jendouba, Nejib Khabbouchi, dal Sindaco di B’nimtir, Nabil Bellali, dal Direttore Regionale dello Sviluppo a Jendouba, Abdessattar Rebhim, dal Direttore di ODESYPANO (Ufficio per lo sviluppo silvo pastorale del Nord-Ovest), Abdallah Rjaibi, dalla Presidente dell’Associazione BOUZITOUN, Wafa Soltani, dalla Presidente dell’Associazione KHMIR, Noura Nouioui e dal Presidente dell’Associazione ATLAS, Salah Annachi.
Le autorità pubbliche tunisine, insieme a varie organizzazioni del settore pubblico e privato del Governatorato di Jendouba, si sono mostrate interessate ad avviare relazioni per sostenere la realizzazione di un parco naturale pilota in un’area montuosa della loro regione. Per per tale ragione hanno rivolto il loro interesse al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in quanto parco di montagna che condivide con il loro territorio una forte vocazione agro silvo pastorale. Guidata dai tecnici dello stesso Ente Parco, la delegazione ha visitato oggi diverse aziende agricole e zootecniche nell’area del Gran Sasso per conoscerne prodotti e modalità di produzione. Domattina, alle ore 11, dopo l’incontro in Regione con il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Giovanni Lolli, la delegazione tunisina sarà ricevuta ad Assergi dal Presidente dell’Ente Arturo Diaconale e dalla Direttrice Facente Funzioni, Silvia De Paulis allo scopo di gettare le basi per una collaborazione tra il Parco Sasso – Laga e la nascente area protetta tunisina.