Lunedì 6 agosto la prima giornata della quarta edizione del Festival Dannunziano che il Comune di Casoli ha organizzato per celebrare gli 80 anni dalla morte del Vate, ospite abituale della dimora allora di proprietà della famiglia Masciantonio.
Nel pomeriggio il Castello Ducale si animerà alle 17.30 con un laboratorio per bambini con Fabiana Iacolucci, disegnatrice, pittrice, fumettista, autrice per Lavieri Edizioni di “La grande fuga silenziosa”, un piccolo silent book per accompagnare i più piccini nel mondo della lettura delle immagini. Conduce Valentina Calvani.
Alle ore 19 seguirà il concerto de I Solisti Aquilani Quartetto: Marino Capulli, violino, Vanessa Di Cintio, violino, Luana De Rubeis, viola, Giulio Ferretti, violoncello.
Alle ore 20.00 degustazione di prodotti tipici.
Alle ore 21 la manifestazione prenderà ufficialmente il via con l’inaugurazione alla presenza di Giordano Bruno Guerri e il recital dell’attrice Franca Minnucci, che da anni si occupa della figura di d’Annunzio.
Giordano Bruno Guerri, giornalista, storico, oltre che presidente è anche direttore del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del Lago di Garda.
Promotore della rinascita del complesso monumentale dannunziano, amministratore “illuminato”, ha voluto ridefinire nel tempo l’immagine decadente di d’Annunzio trasformandola in quella di modernizzatore libertario. Come rilasciato in un’intervista lo scorso anno a “Il Messaggero”, Guerri ha più volte ribadito che il Vate, “oltre a essere un grande poeta, è stato un grande innovatore e modernizzatore della società, della cultura e della politica. Oggi sarebbe una star dei social”. Tra le tante cariche, Guerri è stato direttore editoriale dell’Arnoldo Mondadori Editore e direttore di «Storia illustrata», «Chorus» e «L’indipendente». Tra le sue pubblicazioni: “Antistoria degli italiani. Da Romolo a Grillo”; “Il sangue del Sud. Antistoria del Risorgimento e del brigantaggio”.
Franca Minnucci, laureata in Filosofia e in Sociologia, è attrice professionista. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: “La fine dell’incantesimo. Lettere del 1904 Duse-d’Annunzio”; “Come il mare io ti parlo. Lettere 1894-1923 di Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse” (Bompiani).
Il festival dedicato a d’Annunzio, a 80 anni dalla sua scomparsa, prosegue martedì 7 agosto nel Castello Ducale. Nel pomeriggio alle 17.30 si terrà nel cortile del castello la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate ad Antonino Di Giorgio e riservata agli alunni meritevoli della Scuola Media “G. De Petra” di Casoli. A seguire verranno presentati “I racconti di Macondo” e “I racconti di Macondo Junior” (Ianieri Edizioni), i due quaderni del primo corso di scrittura della Scuola Macondo-L’Officina delle Storie fondata nel 2017 a Pescara da Peppe Millanta.
Il primo volume è dedicato alla Resistenza, “privata, intima, sociale, affettiva, professionale, e, non ultima, storica; una parola, Resistenza, che riesce ancora a mostrare significati di un’urgenza disarmante” recita la prefazione di Francesco Coscioni. Il secondo, a cura di Roberto Melchiorre, raccoglie i lavori dei giovani scrittori che hanno partecipato alle lezioni. In conclusione, la presentazione del Premio “Letture al Castello” Ed. 2019.
Il 7 agosto alle ore 19 incontri d’Autore con lo scrittore-musicista Peppe Millanta e Antonello Masciantonio e il suo “Vinpeel degli orizzonti” (Neo Edizioni), apprezzatissimo romanzo d’esordio che getta il lettore nel realismo magico di Dinterbilt, un paesino con un pugno di case gettate alla rinfusa intorno a una locanda, abitato da una comunità bizzarra che pare sospesa nel tempo. L’unico ragazzino che vive in questo luogo immaginario è Vinpeel che una notte, scrutando l’orizzonte, si convince che al di là di questo mondo esitante ci sia qualcos’altro. Favola per adulti che ha ottenuto numerosi riconoscimenti, finalista al Premio Letterario “John Fante” e al Premio Letterario “Raffaele Artese-Città di San Salvo”, “Vinpeel degli orizzonti” verrà presentato dall’autore assieme a Francesco Coscioni.
Dopo la degustazione di prodotti tipici prevista per le ore 20, alle ore 21 Antonello Masciantonio, scrittore, docente, giornalista, incontrerà il pubblico per parlare con Antonella Di Cola del suo ultimo libro, “Francesco Ricci (Ciccillo) e il cenacolo di Francavilla”, edito da Ianieri. Recente volume della collana “Casoli: la storia, le storie” promossa dal Comune, il saggio di Masciantonio è dedicato a un illustre cittadino casolano, Francesco Ricci, vissuto tra il 1886 e il 1970, dotato di sensibilità e umanità non comuni, politico liberale, sindaco di Casoli nel 1946, interprete di un certo fervore culturale come testimoniano le sue relazioni col cenacolo abruzzese di Francavilla al Mare attraverso le amicizie conFrancesco Paolo Michetti, lo scultore di Chieti Costantino Barbella e il Maestro ortonese Francesco Paolo Tosti.
Mercoledì 8 agosto in programma gli Incontri d’Autore con Alessio Romano, intervistato da Simone Gambacorta (ore 19), e Pamela Schoenewaldt a dialogo con Maristella Lippolis (ore 21).