A poco più di due settimane dal brindisi inaugurale, si scaldano i motori dell’edizione numero 52 del Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati in programma a Verona da domenica 15 a mercoledì 18 aprile. In attesa del calendario degli eventi pensati dalla Regione Abruzzo per il proprio spazio espositivo che, come di consueto, sarà ospitato all’interno del padiglione 12 dell’area fieristica, si va delineando il programma delle degustazioni ufficiali organizzate dallo stesso Vinitaly in collaborazione con alcuni partner.
Tra gli eventi già confermati, domenica 15 aprile, dalle 12.30 alle 13.30, nell’ambito dell’incontro Rossi diversi ma uguali e il vino dolce più buono d’Italia tenuto da Livia Belardelli, per l’Abruzzo saranno presenti il Montepulciano d’Abruzzo Spelt Riserva 2014 dell’azienda La Valentina di Spoltore (PE) e il Villa Gemma Riserva 2012 della tenuta agricola Masciarelli di San Martino sulla Marrucina (CH). Nel pomeriggio invece, dalle 16 alle 17, sarà il giornalista Daniele Cernilli a condurre la degustazione Sulla Via dei Bianchi proponendo in assaggio, tra gli altri, il Trebbiano d’Abruzzo Di Mare 2016 dell’azienda Fratelli Barba di Pineto (TE), il Trebbiano d’Abruzzo Bianchi Grilli 2015 della cantina Torre dei Beati di Loreto Aprutino (PE) e il Pecorino 2016 della Tenuta I Fauri di Chieti.
Sempre nel pomeriggio di domenica 15 aprile, si svolgerà la cerimonia di premiazione della XXII edizione del Concorso Internazionale Packaging che ha visto l’affermazione di diverse realtà abruzzesi. Come l’azienda agricola Fontefico di Vasto (CH), vincitrice del Premio Speciale Immagine Coordinata 2018 e dell’Etichetta di Bronzo per il Pecorino La Canaglia 2015 nella Categoria 1: confezioni di vini bianchi tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica. Premiati con l’Etichetta di Bronzo anche il Cerasuolo d’Abruzzo Chiamami Quando Piove 2017 della società agricola Valori di San Martino sulla Marrucina (CH) nella Categoria 3: confezioni di vini rosati tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica, e il Montepulciano d’Abruzzo Rosso dei Fauri 2013 della Tenuta I Fauri di Chieti nella Categoria 5: confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica dell’annata 2015 e precedenti.
Giornata a tinte rosé, invece, quella di martedì 17 aprile. Alle ore 11 (con replica alle 15), il Consorzio di Tutela Vino Bardolino DOC organizza un confronto tra le tre principali aree storiche del rosé italiano da uve autoctone, ovvero la Puglia con i suoi Rosati, l’Abruzzo con il Cerasuolo e il lago di Garda con il Chiaretto, insieme per una degustazione di 10 vini delle 5 rispettive denominazioni di origine condotta dal giornalista Angelo Peretti, direttore di The InternetGourmet. Alle ore 15, infine, il giornalista Franco Ziliani sarà il relatore dell’incontro DrinkPink nell’ambito del quale delineerà un itinerario di viaggio attraverso 10 vini rosati di diverse zone d’Italia; tra i prodotti in degustazione anche il Cerasuolo d’Abruzzo Pié delle Vigne 2015 della cantina Cataldi Madonna.