TERAMO – Campli protagonista a BIT 2024, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la più importante manifestazione nazionale di settore per l’industria turistica che si conclude oggi. Grande successo per il borgo farnese, uno dei borghi più belli d’Italia, premiato per l’intensa ed efficace attività di promozione turistica con un incremento degli ingressi turistici registrati nel 2023 del 14% rispetto all’anno precedente. Da domenica 5 febbraio, primo giorno dell’evento, il borgo farnese è stato presente con i propri operatori e materiali divulgativi nel padiglione della Regione Abruzzo a Fieramilanocity, riscuotendo grande interesse da parte del pubblico e dei buyer nazionali ed internazionali. Molto partecipata la conferenza dedicata a Campli che si è svolta ieri pomeriggio da titolo “Il Rinascimento riscoperto, un territorio da scoprire. Campli: il borgo, la natura, i maestri dell’Appennino”. Alla conferenza sono intervenuti il sindaco di Campli Federico Agostinelli, i consiglieri delegati al Turismo Melissa Galli e al Turismo religioso Agostino Rapini, il presidente del Consorzio Bim di Teramo Marco Di Nicola e il vicepresidente Luca Di Girolamo.
“Quest’anno – spiega il sindaco Federico Agostinelli – la nostra presenza alla Bit ha fatto particolarmente leva sulla riscoperta di due grandi tesori d’arte sacra e, in particolare, sul rientro di due importanti opere del nostro Rinascimento esposte oggi nella Chiesa di San Paolo: la Madonna del Latte di Giacomo da Campli e le tavole di Cola dell’Amatrice. Il progetto di rientro è stato reso possibile grazie alla collaborazione istituzionale tra la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province dell’Aquila e Teramo e la Direzione regionale Musei Abruzzo, grazie all’impegno delle dottoresse Federica Zalabra e Cristina Collettini. Questa è stata la principale novità da cui siamo partiti per raccontare poi Campli a 360 gradi, dall’archeologia all’arte sacra, dal patrimonio naturale della nostra montagna alla ricca tradizione gastronomica. Continuiamo il nostro lavoro di promozione del territorio, forti dei risultati finora raggiunti: nel 2023 gli ingressi registrati dall’ufficio turistico sono aumentati del 14% rispetto al 2022. Gli ingressi all’area archeologica della Necropoli di Campovalano, finalmente visitabile anche nei weekend, sono aumentati dell’87%. Un ringraziamento alla Regione Abruzzo e al Consorzio Bim per aver sostenuto la nostra partecipazione alla Bit”. Prima della riesposizione a Campli, la Madonna del Latte era stata esposta al Museo Nazionale d’Abruzzo in occasione della mostra “La Madre generosa. Dal culto di Iside alla Madonna Lactans”, aperta al pubblico tra il 2019 e il 2020. In precedenza, l’opera è stata custodita presso i depositi del Museo delle Paludi di Celano, con le attività di conservazione a cura del Museo Nazionale d’Abruzzo, fino alla riesposizione a Campli nel novembre 2023.
“I nostri borghi, come quello di Campli che ha da sempre convintamente lavorato per la promozione turistica con importanti risultati – afferma il presidente del Consorzio Bim, Marco Di Nicola –, sono ricchi di peculiarità e attrattive naturalistiche, culturali, artistiche ed enogastronomiche che vanno promosse su larga scala. Per questo il Consorzio sostiene la partecipazione a prestigiose vetrine come la Bit di Milano, nella consapevolezza che un’efficace promozione passa sempre più agire attraverso un’ottica sinergica e di rete. Abbiamo grandissime potenzialità, dobbiamo solo crederci”.
Nel corso della conferenza è stato presentato il video emozionale dal titolo “Palpiti d’arte nel cuore della natura” realizzato per il Comune di Campli da Paolo De Siena editore con immagini del fotografo Giancarlo Malandra. Seguitissima la diretta dell’evento, che è stata trasmessa integralmente sul canale social VisitCampli.