Gnocchi vongole e scampi abbinati all’Aer Cococciola premiata da una giuria di esperti.
È Vienna Petrongolo della Cantina Sinacapra di Torrevecchia Teatina (CH) ad aggiudicarsi la settima tappa di “Miglior Cuoco-Socio dell’Anno” 2014/15, il concorso enogastronomico promosso da Citra Vini e ReD e rivolto ai soci delle nove cantine Citra. La giuria di cinque esperti formata dalla giornalista Jolanda Ferrara, dal campione del mondo di pizza freestyle Pino Arletto, dalla sommelier Annalisa Tribuzi, dal direttore Scuola di Cucina RED Gianfranco Nocilla e presieduta da Peppino Tinari, chef stellato del ristorante Villa Maiella di Guardiagrele, ha premiato gli “Gnocchi, vongole e scampi” proposti dalla Petrongolo. Per l’occasione il piatto è stato abbinato all’Aer Cococciola della linea Horeca di Citra.
Vienna Petrongolo è stata capace di portare i sapori del mare dell’Abruzzo nel suo piatto. L’amore per il territorio e per le materie prime, il rispetto per la tradizione, l’armonia nel gusto e l’originale presentazione hanno fatto sì che i giurati scegliessero gli “Gnocchi, vongole e scampi” nonostante l’alto livello delle altre otto ricette in gara. Vienna Petrongolo, 65 anni, è una casalinga che nutre una grande passione per la cucina. Gli “Gnocchi, vongole e scampi” sono da sempre la sua specialità. Al momento della premiazione, Vienna Petrongolo ha raccontato anche il motivo del suo nome particolare, scelto dal nonno che amava molto la capitale austriaca. La Petrongolo, che ha ricevuto in premio la serigrafia dell’artista Giuseppe Matarazzo donata anche a Carlo Petrini in occasione della sua visita a Citra, rappresenterà nella finale di luglio la Cantina Sinacapra. Nel mese di maggio sarà invece la volta della Cantina Coltivatori Diretti Tollo, per l’ottava e penultima tappa del concorso. Il I° Concorso “Miglior Cuoco-socio dell’anno” è una selezione enogastronomica organizzata da Citra Vini e dalla scuola di cucina ReD con l’obiettivo di valorizzare gli abbinamenti della cucina tipica abruzzese con i vini del territorio. Il concorso è rivolto ai soli soci Citra che non svolgano il mestiere di cuoco come attività professionale e si articola in nove tappe, una per ogni cantina socia dell’azienda ortonese. Per ogni singola selezione ogni cantina associata potrà presentare nove partecipanti che dovranno presentare e preparare in novanta minuti un piatto della tradizione abruzzese da abbinare a un vino di Citra. Rispetto della tradizione, gusto e presentazione del piatto sono i criteri giudicati dalla giuria per stabilire il vincitore, che accederà come finalista all’evento conclusivo di luglio, in cui i nove migliori cuochi rappresentanti delle relative cantine socie si sfideranno riproponendo il piatto e il vino proposti nella prova di selezione. Il primo classificato riceverà una Planetaria Classic KitchenAid del valore commerciale di 600 euro.