Anima e corpo insieme a Davide Sarti del forno Brisa di Bologna – progetto dedicato alla panificazione nato nei corridoi dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo ed animato dal desiderio di restituire al pane la sua essenza di prodotto alimentare in grado di far bene ai territori ed alle persone – il pescarese Pasquale Polito si è aggiudicato il primo posto nella categoria Sostenibilità dei Cook Awards 2021, i riconoscimenti assegnati dall’inserto Cook del Corriere della Sera alle personalità del settore che più si sono distinte durante il 2021.
«Crediamo che gusto, bellezza e salute siano tre pilastri fondamentali di produzione di cibo di filiera, accoglienza e socialità. Il nostro modello di impresa felice si alimenta grazie ad un ecosistema comunitario basato su relazioni di stima e amicizia. Nutrire per noi significa salvaguardare agricoltura e artigianato sostenibili dal punto di vista sociale, ambientale, economico e nutrizionale». Sulle pagine del sito aziendale così presentano il proprio lavoro di panificatori moderni e felici ispirato al saper fare di agricoltori, mugnai, vignaioli e scienziati, utilizzando un miscuglio evolutivo di grani coltivati per gran parte in Abruzzo grazie alla collaborazione con agricoltori ed aziende sensibili a certe tematiche come De Fermo in provincia di Pescara e Pepe nel Teramano. A lui i complimenti di tutta la redazione.