In svolgimento fino al prossimo 3 maggio, proseguono senza sosta le proiezioni del L’Aquila Film Festival, la rassegna cinematografica organizzata dall’associazione culturale L’Idea di Cléves in collaborazione con la locale Università degli Studi, il Centro Sperimentale di Cinematografia, il GSSI e l’Accademia di Belle Arti e con il sostegno, tra gli altri, della Fondazione Carispaq e del Consorzio Etico L’Aquila 2009. Per il terzo anno consecutivo si conferma anche il rapporto privilegiato con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, partner istituzionale nell’organizzazione del DOQ, Festival del Reportage Giornalistico e del Cinema Documentario in programma da lunedì 19 a giovedì 22 marzo sempre negli spazi del Palazzetto dei Nobili.
L’obiettivo di questa terza edizione sarà quella di esplorare le zone di intersezione tra il lavoro giornalistico e quello documentaristico, potendo da un lato offrire strumenti di crescita professionale agli iscritti all’Ordine e dall’altro mostrare documentari di attualità e non al pubblico partecipante. I quattro giorni si susseguiranno idealmente suddivisi in una prima parte (lunedì 19 e martedì 20) dove a prevalere saranno temi giornalistici e di attualità, ed una seconda tornata più prettamente cinematografica (mercoledì 21 e giovedì 22) all’interno della quale verranno proiettati i documentari Il senso della bellezza di Valerio Jalongo – con immagini sensazionali del CERN di Ginevra sospese tra scienza e arte e su come, in modi diversi, esse inseguono verità e bellezza – e Alla ricerca di Van Gogh di Yu Haibo e Yu Tianqi Kiki, incentrato sulla riproducibilità tecnica delle emozioni di un’opera d’arte al quale seguirà un incontro con i docenti dell’Accademia di Belle Arti Cecilia Canziani, Silvano Manganaro e Marcello Gallucci sul rapporto tra originali e falsi nell’arte.
Attesi gli interventi del fotoreporter Danilo Balducci, che racconterà la sua esperienza sulla rotta balcanica e della fotografa Laura Aggio con la sua testimonianza dal Medio Oriente. Il tema caldo dell’accoglienza dei migranti, invece, sarà affrontato in una conferenza alla quale parteciperanno le realtà locali aquilane ARCI, Mensa Celestiniana, Comitato 3e32 e quella romana di Baobab Experience, per un confronto sulle problematiche comuni al quale interverrà anche l’assessore delle Politiche Sociali al Comune dell’Aquila Francesco Cristiano Bignotti. Seguirà la proiezione del documentario Human Flow dell’artista dissidente cinese Ai Weiwei, già presentato all’ultimo Festival del Cinema di Venezia. Obiettivo puntato anche sul Centro-Sud America grazie agli interventi del giornalista Valerio Nicolosi e della regista Eleonora Nascimben Gasparotto – diplomatasi al Centro Sperimentale di Cinematografia Abruzzo, ma ormai abituata a girare le periferie del mondo – che racconteranno e mostreranno le loro esperienze nelle piccole comunità indigene.
Per restare connessi con L’Aquila Film Festival: www.laquilafilmfestival.it / Pagina fb laquila.filmfest / mail: info@laquilafilmfestival.it / tel. 333 4745125.