testo di Ivan Masciovecchio.
Brindisi al tramonto tra le pietre lucenti del borgo medievale scavato interamente nel gesso; degustazioni guidate delle prime micro-vinificazioni di storici ed autoctoni vitigni; incontri e tavole rotonde per discutere di sviluppo sostenibile e valorizzazione della biodiversità agricola; musica, socialità e piatti della tradizione. Benvenuti a Gessopalena, splendido borgo della provincia di Chieti con vista sulla Maiella madre, che da sabato 10 a domenica 11 settembre prossimi tornerà ad ospitare Gessi diVini, la manifestazione enogastronomica organizzata dall’associazione omonima e che quest’anno festeggia la sua quarta edizione.
Tra i diversi appuntamenti in programma, la densa due giorni prenderà il via nel pomeriggio di sabato con la tavola rotonda su Tradizioni e identità culturale, eredità del passato per costruire il futuro del territorio alla quale parteciperanno Mario Zulli, sindaco di Gessopalena; Francesca Fausta Gallo, preside della facoltà di Scienze politiche dell’Università di Teramo; Tiziana Di Renzo, vicepresidente del Parco nazionale della Maiella e sindaca di Lama dei Peligni; Aurelio Manzi, botanico naturalista; Domenico Mastrogiovanni, direttore del Dipartimento sviluppo territoriale Confederazione Italiana Agricoltori; Danilo Di Florio, imprenditore; Vincenzo d’Ercole, coordinatore ANCI Giovani Abruzzo e sindaco di Castiglione Messer Raimondo.
Contestualmente all’apertura degli stand delle cantine abruzzesi aderenti all’iniziativa – Biagi (Colonnella, TE); Cantina Orsogna (Orsogna, CH); Marchesi de’ Cordano (Loreto Aprutino, PE); Palazzo Battaglini (Villamagna, CH); Santoleri (Guardiagrele, CH); Tenuta Ferrante (Lanciano, CH); Tenute Bracalante (Quadri, CH), Tilli (Casoli, CH) – si terrà la prima di una serie di degustazioni guidate da sommelier professionisti dei vini di Pretalucente e prodotti tipici locali (max 20 persone per batteria, info e prenotazioni al numero 349 7091965 oppure direttamente in loco), alla quale seguirà la presentazione del libro Quando la neve era bianca, breviario di campagna di Dino Viani con letture dell’attore Domenico Turchi.
La giornata di domenica 11 settembre si aprirà alle ore 9 con la passeggiata ecologica di circa 9 km Sulle strade del Nero Antico. Guidati dal prof. Aurelio Manzi si andrà alla scoperta degli incantevoli paesaggi offerti dalla Maiella, dal paese vecchio al lago Sant’Angelo. Costeggiando i vigneti di Pretalucente si percorrerà un tratto della storica Linea Gustav arrivando in località Sant’Agata, luogo di uno dei più efferati eccidi compiuti dai nazisti in Abruzzo durante l’occupazione. Si proseguirà quindi verso la roccia della Morgia al cospetto dell’opera d’arte site specific Orizzonti realizzata dall’artista greco Costas Varotsos e da lì fino ai nuovi impianti dei vitigni di Pretalucente dove si degusterà un aperitivo finale a base di prodotti tipici del territorio (quota di partecipazione € 10 comprensiva di maglietta ricordo, prenotazioni alla mail prenotazionigessidivini@gmail.com oppure al numero 349 7091965).
Nel pomeriggio spazio al convegno Vitigni e vini di Pretalucente: da progetto di ricerca a realtà da valorizzare sul territorio grazie al quale si farà il punto sullo stato dell’arte delle attività di recupero dei vitigni Nero Antico di Pretalucente e Vedovella Nera portate avanti già da diversi anni da un meritevole gruppo di lavoro composto da attori pubblici e privati – dall’amministrazione comunale alla Regione Abruzzo, dalle università di Teramo e Perugia alla Cantina Orsogna, con il coinvolgimento degli agricoltori custodi Nicola Mattoscio e Mariano Bozzi – che, analisi chimiche e del DNA alla mano, avrebbero attestato l’origine autoctona del Nero Antico e la parentela della Vedovella Nera col Sangiovese (leggi QUI per saperne di più).
Come nella giornata di sabato, previsti infine assaggi di vini, degustazioni guidate e tre turni di cena (ore 20, 21, 22, info e prenotazioni alla mail prenotazionigessidivini@gmail.com) a base di prodotti locali come Strozzapreti al tartufo fresco o al pomodoro, Arista di maiale con petali di tartufo fresco oppure con condimento tipico. Aggiornamenti sul programma alla pagina facebook dell’evento.