Giovedì 27 marzo al Matta i candidati alla Presidenza della Regione Abruzzo si confrontano sui temi della cultura
Il 27 marzo si festeggia in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Teatro: succederà anche in Abruzzo grazie all’iniziativa della rete di associazioni culturali Artisti per Matta, coordinata da Annamaria Talone, che ha coinvolto tante altre importanti realtà abruzzesi per allestire un ricco cartellone di 13 eventi tra spettacoli, performance, incontri e tavole rotonde che si svolgeranno in tutte e quattro le provincie con l’obiettivo di festeggiare il teatro e soprattutto di raccontarlo nella diversità delle sue esperienze, dal teatro contemporaneo al teatro sociale passando per il teatro ragazzi fino al teatro nelle case o in contesti naturali. Il cartellone si apre il 26 marzo con un doppio appuntamento, alle ore 17 presso la Biblioteca F. Di Giampaolo di Pescara con il convegno “Teatro in educazione: da dove veniamo e dove andiamo”, e poi alle ore 18 presso il Teatro Nobelperlapace di San Demetrio (Aq) con lo spettacolo “Il melo selvatico”, per la regia di Giancarlo Gentilucci.
Si continua il 27 marzo con una serie di dibattiti al Matta (a Pescara, in via Gran Sasso 53) dal titolo “Pratiche, Poetiche e Politiche della Scena”, che iniziano alle 15 e che avranno il loro momento centrale alle 17 quando gli operatori dello spettacolo incontreranno i candidati alla Presidenza delle Regione Abruzzo. All’incontro, curato da C.Re.S.Co. (Coordinamento della Realtà della Scena Contemporanea) e moderato da Mauro Tedeschini, direttore del quotidiano “Il Centro”, parteciperanno Luciano D’Alfonso (Partito Democratico), Sara Marcozzi (Movimento 5 Stelle), Maurizio Acerbo (Rifondazione Comunista) e Nicoletta Verì (Forza Italia), in rappresentanza di Gianni Chiodi. Il dibattito, a cui prenderà parte anche la presidente nazionale di C.Re.S.Co. Roberta Nicolai. sarà una preziosa occasione di dialogo e di confronto tra politica e cultura, un settore in difficoltà ma tuttavia cruciale per lo sviluppo e per la crescita, anche economica, del territorio. La giornata si chiuderà alle ore 21 al teatro Tosti di Ortona, con lo spettacolo “La semplicità ingannata” di e con Marta Cuscunà, inserito all’interno della rassegna di Teatro Contemporaneo a cura del Teatro del Krak. Il calendario prosegue a Teramo 29 e 30 marzo presso la sede dell’associazione Zupirù Clown Onlus con “Flowing Beauty”, un seminario intensivo di teatro-danza, diretto da Mara Di Giammatteo e inserito all’interno della quinta edizione di “Della Bellezza – Residenza Teatrale sulla montagna del Gran Sasso” a cura dei Teatri de la Rue, per poi chiudersi il 5 aprile alle ore 21 al Teatro Talia di Tagliacozzo con lo spettacolo teatrale “Not Here Not Now” di e con Andrea Cosentino ed il 6 aprile alle ore 18 al Teatro Marrucino di Chieti con “Un bes. Antonio Ligabue”, di e con Mario Perrotta, all’interno della rassegna di Teatro Contemporaneo del Teatro Immediato.
Prima tutti gli appuntamenti, così come accade in tantissimi altri teatri del mondo, sarà letto il Messaggio Internazionale del Teatro.
La Giornata Mondiale del Teatro è stata creata a Vienna nel 1961 durante il IX Congresso Mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro, e dal 27 marzo 1962 è celebrata in oltre cento paesi del mondo. Ogni anno, una personalità del mondo del teatro è invitata a condividere le proprie riflessioni sul tema del teatro e della pace tra i popoli. Questo, che viene chiamato “il Messaggio Internazionale”, è tradotto in diverse lingue ed è poi letto davanti a decine di migliaia di spettatori in tutto il mondo prima delle rappresentazioni nei teatri, stampato sui quotidiani e diffuso da radio e televisione. Jean Cocteau fu l’autore del primo Messaggio Internazionale nel 1962, Dario Fo di quello del 2013. Brett Bailey è l’autore del Messaggio Internazionale del 2014.