Un patto fra chef, pizzaioli e piccoli produttori per promuovere i cibi buoni, puliti e giusti dei rispettivi territori, salvaguardando al contempo la biodiversità agricola e ambientale. È questo il progetto dell’Alleanza dei Cuochi che l’associazione Slow Food porta avanti dal 2009 insieme ad altre storiche iniziative come l’Arca del Gusto (1996), il catalogo dei prodotti appartenenti alla cultura ed alle tradizioni di tutto il mondo che rischiano di scomparire, e quella dei Presìdi (2000) dedicata alla tutela delle piccole produzioni di qualità realizzate secondo pratiche antiche.
Per far conoscere tutta la straordinaria bontà dei Presìdi Slow Food abruzzesi, ma non solo, la pizzeria La Sorgente di Guardiagrele (CH) – massimo riconoscimento dei Tre Spicchi e premio speciale per la migliore carta dei dolci nella guida Pizzerie d’Italia 2024 del Gambero Rosso – ha organizzato per venerdì 24 novembre, dalle ore 20, un vero e proprio viaggio del gusto e dei sensi tra le eccellenze agroalimentari di diversi territori d’Italia, proposto attraverso una selezione di pizze realizzate dal padrone di casa Arcangelo Zulli, pluripremiato maestro dell’impasto aderente all’Alleanza dei Cuochi, con il supporto dei figli Angelo e Simone impegnati in sala e della nuora Jonida Troka, moglie di Angelo e pastry chef del locale.
La serata organizzata con la collaborazione della Condotta Slow Food Chieti si aprirà con un amuse bouche di benvenuto a base di Crema di zucca, peperone dolce di Altino e olio da olive varietà Intosso al quale seguirà una Romana in pala con ventricina del Vastese, burrata pugliese e rucola. Si continuerà poi con una Riempizza Toscana con baccalà alla livornese, antico pomodoro di Napoli, olive, aglio, prezzemolo e pepe, prima di passare al Pandisemola pallotte cac’e’ove, pomodoro Pera d’Abruzzo, peperoni, pinoli tostati e olio evo del Trappeto di Caprafico di Casoli.
Spazio poi al giro di valzer delle pizze con un omaggio alla Sicilia a base di stracciata vaccina, tartare di tonno, pistacchio di Bronte, olive Nocellara del Belice, capperi di Salina, fiore di sale di Trapani, zeste di arancia e olio evo di cultivar Tonda Iblea dell’azienda Occhipinti, seguita dalla regina… Margherita condita con stracciata vaccina, pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto, pomodoro semisecco, basilico e olio evo del Trappeto di Caprafico. Si andrà quindi in Campania con antico pomodoro di Napoli, bufala, colatura di alici di menaica, aglio rosso di Sulmona, basilico e olio evo del Trappeto di Caprafico. Gran finale in dolcezza con il Cubo di Bronte, semifreddo al pistacchio, biscuit alle mandorle, granella di pistacchio salato e sponge cake.
In abbinamento saranno proposti i vini Trebbiano e Cerasuolo d’Abruzzo della cantina Zappacosta di Chieti, azienda aderente alla Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini. Quota di partecipazione € 40 (€ 38 per i soci Slow Food), di cui € 5 saranno devolute alla Fondazione Slow Food per la Biodiversità onlus. Info e prenotazioni al numero 0871 800111. Intolleranze o allergie sono da comunicare alla pizzeria tassativamente entro venerdì 17 novembre al fine di concordare eventuali e possibili alternative. Per una migliore gestione degli spazi saranno previsti tavoli conviviali.