La ex casa cantoniera del Ceppo, appena trasformata in un confortevole rifugio escursionistico, offre alloggi semplici ma funzionali, un’ampia cucina attrezzata, servizi accessibili. Sullo stesso piano un moderno laboratorio didattico può ospitare sessioni scolastiche di educazione ambientale e al piano superiore una capiente sala si offre per meeting e convegni. Pochi passi a piedi conducono al Parco Avventura allestito tra i tronchi della foresta per la felicità dei più piccoli. Da qui si dipartono i percorsi escursionistici: quello per la cascata della Morricana, appena risistemato e valorizzato e quelli che, grazie alle joelettes, le carrozzelle da fuori strada di cui il Parco ha dotato il centro, consentiranno anche ai diversamente abili di godere della biodiversità del bosco e delle escursioni in natura. Lungo il tracciato anche tabelle in braille per ipovedenti.
E’ questo il nuovo volto del Ceppo, la bella località del comune di Rocca Santa Maria finora nota soprattutto ai cercatori di funghi ma che oggi si candida a diventare meta privilegiata del turismo familiare, scolastico, naturalistico e ricreativo; anche per quanti, portatori di disabilità, potranno in futuro trovarvi strutture adeguate ad ospitarli e farli divertire in sicurezza, oltre ad aria pulita e salubre, natura incontaminata, tipicità e ottimi prodotti del territorio.
Il progetto di valorizzazione dell’area dei Monti della Laga si è realizzato grazie alla collaborazione tra il Parco e la Regione Abruzzo ed è stato finanziato con i fondi Por Fesr del progetto “Slow Park”. «Un esempio di risorse ben spese – come è stato definito dall’Assessore Regionale al Turismo Mauro Di Dalmazio – un progetto altamente sociale, teso all’inclusività e ad incontrare la richiesta di turismo che arriva dal mondo delle diverse abilità e che può fungere da modello per le aree interne». Il presidente dell’Ente, Arturo Diaconale, ha rimarcato «l’impegno del Parco nella valorizzazione del patrimonio architettonico esistente in una logica di rilancio del tessuto economico dell’area protetta». Un plauso è giunto dal direttore Marcello Maranella ai Servizi dell’Ente Parco coinvolti nell’allestimento, del quale ha preannunciato l’imminente affidamento in gestione tramite bando pubblico, assicurando in tal modo anche nuove opportunità occupazionali. Sono intervenuti all’evento di inaugurazione anche il Sindaco di Rocca Santa Maria Stefania Guerrieri, la presidente dell’ANFFAS di Martinsicuro Danila Corsi, Francesca Agostini ed Emma Anfora della Cooperativa Sociale “La Formica” che, dal loro osservatorio di operatori impegnati a tutto campo con persone portatrici di disabilità, hanno accolto con grande positività l’opportunità di interagire con la nuova realtà turistica, educativa e culturale del Ceppo.