Il tema centrale della quarta edizione del Festival del Reportage e del Documentario – costola del L’Aquila Film Festival e uno dei festival tematici organizzati all’interno del progetto “Festival diffuso” finanziato con i fondi ReStart –, in programma da martedì 22 a venerdì 25 ottobre in vari spazi cittadini sarà il racconto della realtà in ambito giornalistico e cinematografico. I diversi incontri previsti dal ricco cartellone (QUI il calendario completo degli eventi), infatti, punteranno a confrontare il diverso linguaggio che cinema e giornalismo utilizzano per raccontare l’attualità o le storie del passato. Tra gli ospiti attesi ci saranno Marco Travaglio, Letizia Battaglia, Sergio Stivaletti, Daniele Segre.
L’apertura del DOQ Festival sarà riservata ad un fatto di cronaca nera che non ha mancato di ispirare il cinema, vale a dire la vicenda del canaro della Magliana. Massimo Lugli, ex cronista di Repubblica e scrittore, ricorderà il lavoro da lui svolto per raccontare dal 1989 ai giorni nostri l’omicidio di Giancarlo Ricci e incontrerà Sergio Stivaletti, storico effettista e regista che proprio dalla vicenda del canaro ha tratto il suo “Rabbia furiosa – Er canaro”. La sera sarà la volta del racconto che Marco Travaglio e Marco Lillo hanno realizzato riguardo la sentenza della Corte di Assise di Palermo sulla trattativa Stato-mafia, racconto raccolto nel libro “Padrini fondatori” che i due giornalisti del Fatto Quotidiano presenteranno al pubblico aquilano.
Altro tema presente in questa edizione del DOQ Festival sarà quello dell’ambiente e del cambiamento climatico; questa volta la parola sarà lasciata alle immagini di due documentari, “Antropocene, l’epoca umana” di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier e “La fattoria dei nostri sogni” di John Chester.
Una giornata intera sarà invece dedicata alla grande fotografa Letizia Battaglia che da decenni racconta attraverso i suoi scatti i delitti di mafia e la gente di Palermo. Per l’occasione sarà allestita in anteprima nazionale presso Sharky Art Gallery una piccola mostra della stessa Letizia Battaglia e di Roberto Timperi dal titolo “Mafia, passion… Love” e, successivamente, saranno proiettati due film dei quali Letizia Battaglia è stata protagonista, vale a dire l’anteprima “Letizia Battaglia – Shooting the mafia” e il documentario di Franco Maresco premiato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia “La mafia non è più quella di una volta”.
Patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, il festival ospiterà inoltre due confronti di grande interesse. Nel primo, Enrico Masi, regista del film “Shelter, addio all’Eden”, incontrerà il fotografo bolognese Fulvio Bugani, autore del reportage fotografico “Waria: being a different muslim”, colloquiando su affinità e diversità dei loro lavori con i quali hanno raccontato le storie di persone transessuali musulmane. Nel secondo, infine, il regista Daniele Segre, direttore della sede aquilana del Centro sperimentale di Cinematografia ed autore del documentario “Ragazzi di stadio, 40 anni dopo”, dialogherà con Federico Ruffo, autore del servizio realizzato per la trasmissione Report sui rapporti tra ‘ndrangheta e tifosi della Juventus.