Dopo l’anteprima assoluta della scorsa settimana con il documentario di Alessandro Preziosi “La legge del terremoto”, sarà Alessandro Haber ad aprire ufficialmente le proiezioni della XIV edizione del L’Aquila European Film Festival (LAQFF), in programma da lunedì 29 novembre a sabato 4 dicembre con visioni sparse tra il Palazzetto dei Nobili e l’Auditorium del Parco.
Lunedì 29 novembre, dalle ore 17.30, l’attore bolognese presenterà nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze umane dell’Aquila in viale Nizza la sua biografia dal titolo Volevo essere Marlon Brando (ma soprattutto Gigi Baggini) (ed. Baldini-Castoldi). Con l’occasione ripercorrerà 50 anni di carriera con ricordi, racconti ed aneddoti. Accolto da Mirko Lino, docente di Storia del Cinema dell’ateneo aquilano, cercherà di coinvolgere il pubblico con la sua passione e la sua teatralità presentando due suoi recenti cortometraggi (Il gioco e 27 marzo 2020) e, nei giorni successivi, due suoi film (La vera vita di Antonio H. di Enzo Monteleoni e Regalo di Natale di Pupi Avati).
Finanziato con il contributo del Ministero per la Cultura e realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Arcigay L’Aquila, LAQFF proseguirà fino a sabato 4 dicembre all’insegna di una grande novità. Da questa edizione, infatti, il direttore artistico Federico Vittorini ha inteso sostenere e valorizzare maggiormente il cinema europeo dei registi esordienti dedicando loro il concorso principale.
Tra opere prime e seconde, sono stati quindi selezionati i seguenti titoli: Un monde, della regista belga Laura Wandel; Les magnétiques, del francese Vincent Maël Cardona; Petite leçon d’amour, della francese Ève Deboise (presente in sala mercoledì 1 dicembre); La tana, di Beatrice Baldacci (presente in sala giovedì 2 dicembre); Human factors, dell’altoatesino Ronny Trocker (presente in sala venerdì 3 dicembre).
Al concorso principale si affiancherà un concorso riservato alle opere brevi al quale hanno guadagnato l’accesso – a fronte di centinaia di candidature – i corti: No te verán correr, di Miguel Casanova; SIM-PATIA, di Carlos Gómez-Mira Sagrado; Distancias, di Susan Béjar; Una vida más, di Daniele Ragusa Monsoriu; Intentando, di Juan Manuel Montilla; Rien de Spécial, di Anthony Légal e Michaël Marie; Fire extinguisher, di Rodrigo Sopeña e Joana Solnado; Roberto, di Carmen Córdoba González; LOOP, di Pablo Polledri.
Nella giornata di chiusura (sabato 4 dicembre) previsti inoltre due eventi fuori concorso: il regista e docente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma Gianfranco Pannone presenterà il suo libro È reale? Guida empatica del cinedocumentarista, mentre l’aquilana Cecilia Fasciani, in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS, saluterà il pubblico con il suo documentario I’m still here.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero con biglietto etico prenotabile sulla piattaforma eventbrite. Programma consultabile al sito ufficiale https://www.laquilafilmfestival.it/xiv-laquila-film-festival/ oppure alla pagina facebook https://www.facebook.com/laquila.filmfest.
L’Aquila Film Festival tornerà poi il 6 e il 7 dicembre con una nuova iniziativa rivolta al settore Cinema Abruzzo, vale a dire il primo Abruzzo Film Industry organizzato in collaborazione con l’Abruzzo Film Commission, il CNA Abruzzo e le due Camere di Commercio regionali. Un’iniziativa che vuole essere un punto di svolta nel settore industriale cinematografico abruzzese. Ulteriori informazioni saranno svelate durante i giorni del festival.