“Voler bene alla terra”. Questo lo slogan scelto per la sesta edizione dello Slow Food Day 2016, in programma il prossimo sabato 16 aprile. Saranno oltre 300 gli appuntamenti organizzati in altrettante piazze d’Italia per avvicinare un numero sempre maggiore di cittadini ai tanti progetti messi in campo dall’associazione fondata da Carlin Petrini – che quest’anno festeggia i suoi trent’anni di attività – per promuovere un’alimentazione sana e naturale, dagli Orti scolastici ai Mercati della Terra, dall’Arca del Gusto fino ai 10.000 Orti in Africa.
Anche l’Abruzzo naturalmente partecipa all’evento (l’elenco completo delle iniziative, in costante aggiornamento, è disponibile qui). Per il significato simbolico che si porta con sé, l’appuntamento più importante è sicuramente quello organizzato dalla condotta dell’Aquila (per info: Elisabetta Mastracci, tel. 340 3827640; Giovanni Cialone, tel. 338 5861506; Innocenzo Chiacchio, tel. 349 5874106; Elena De Paulis, tel. 328 5485491 / mail: info@mercatocontadinolaquila.it) con l’apertura del Mercato Contadino.
Nata dalla collaborazione con la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), la struttura realizzata su un terreno concesso in comodato d’uso dal Comune dell’Aquila, sarà molto più di un semplice mercato: uno spazio di cultura, di incontro, di scambio e di socialità dove incontrarsi e ritrovarsi a sette anni dal drammatico evento sismico del 2009. All’inaugurazione prevista per le ore 11 parteciperanno, tra gli altri, il presidente nazionale di Slow Food Italia Gaetano Pascale; Dino Pepe, assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo; Filippo Rubei, presidente dell’associazione “Mercato Contadino – Nutrire L’Aquila”.
In provincia di Teramo, la condotta Slow Food Val Vibrata Giulianova (per info: tel. 340 3841870 / mail: valvibratagiulianovaslowfood@gmail.com) dalle 9 alle 12 sarà presente con un piccolo stand tra i contadini e i produttori di Controguerra e comuni limitrofi nel classico mercato di prossimità. In serata poi, a partire dalle 20.30, è prevista una cena presso il ristorante Vecchia Osteria con menu imperniato su lumache di terra, legumi e verdure al prezzo speciale di € 20.
In provincia di Pescara, invece, la condotta Vestina (per info: Tommaso Di Giacomo, tel. 333 7511547 / mail: tommaso66.digiacomo@gmail.com) celebrerà l’edizione 2016 dello Slow Food Day con una mostra mercato che dalle ore 17 animerà gli spazi di Largo San Francesco. I produttori del territorio racconteranno al pubblico le loro storie ed i loro prodotti, molti dei quali Presìdi Slow Food o elementi centrali delle Comunità di Terra Madre, come il fagiolo Tondino del Tavo, la patata Turchesa, il pecorino di Farindola, il canestrato di Castel del Monte. Si parlerà di miele e si terranno laboratorio sull’olio extravergine d’oliva nelle varie cultivar Dritta, Leccino, Indosso, Gentile dell’Aquila, Castiglionese. Il ricco programma proseguirà con degustazione di pane fatto con lievito madre e olio extravergine d’oliva e assaggi di vini Trebbiano, Pecorino e Montepulciano d’Abruzzo.
Infine in provincia di Chieti, la condotta Slow Food Lanciano (per info: Michele Scutti, tel. 328 6256910 / mail: michelescutti@hotmail.it) ha organizzato per domenica 17 aprile, presso il Centro visite dell’Oasi regionale di Serranella, in località Brecciaio del comune di Sant’Eusanio del Sangro, un’intera giornata dedicata a “Voler bene alla terra”. Ci si ritroverà alle ore 9 presso la chiesa di San Francesco in località Guarenna di Casoli. Dalle 9.30 alle 11, accompagnati dal personale della cooperativa Sangrus e dal comitato scientifico regionale di Slow Food, si svolgerà una passeggiata naturalistica con visita ad uliveti secolari, all’orto medievale ed alla banca dei semi. A seguire e fino alle ore 12.30, in compagnia dell’associazione Aiutiamo la Natura Secondo Natura e del WWF zona frentana e costa teatina, si andrà alla scoperta dell’Oasi di Serranella, soffermandosi sulla conoscenza delle specie autoctone, con la presentazione di animali e piante della riserva e visita al capanno di osservazione degli uccelli. Dopo i saluti da parte del Comitato “No Inceneritore”, pranzo (su prenotazione) con i Presìdi Slow Food a cura dell’associazione dei produttori del Salsicciotto Frentano, dell’associazione del Peperone dolce di Altino, del Fico secco reale di Atessa.