Si apriranno lunedì 6 marzo le prenotazioni per i prossimi quattro treni storici (e non) previsti dall’associazione Le Rotaie sulla mitica linea ferroviaria Sulmona-Carpinone-Isernia, altrimenti nota come la Transiberiana d’Italia. Organizzati come sempre in collaborazione con la Fondazione FS Italiane, i quattro itinerari sono stati pensati per soddisfare le esigenze di viaggiatori diversi ma tutti uniti dall’amore per le bellezze naturalistiche e paesaggistiche offerte da queste straordinarie terre di mezzo abruzzesi-molisane.
Si partirà, dunque, lunedì 17 aprile da Pescara per una gita di Pasquetta come si faceva una volta, quando dal mare Adriatico la montagna appariva una sorta di destinazione epica, quasi fiabesca. A bordo delle altrettanto leggendarie automotrici ALn 668, conosciute come le arrampicatrici dell’Appennino, ci si dirigerà alla volta di Campo di Giove ai piedi della Majella per una scampagnata a base di tipicità locali, grigliate, arrosticini, musica ed allegria. Solo su prenotazione (dato il numero limitato di posti) sarà fruibile un’area verde attrezzata dotata di punti fuoco. Per quanti invece preferiranno pranzare al ristorante, disponibili menù convenzionati presso le strutture del paese. Nel pomeriggio, abbiocco permettendo, sarà possibile effettuare escursioni guidate lungo i sentieri del Parco Nazionale della Majella.
A seguire, sempre da Pescara, martedì 25 aprile partirà il Treno della Liberazione con destinazione finale Roccaraso. Presso la stazione di Palena, situata nel territorio di passaggio della cosiddetta Linea Gustav – il tracciato difensivo fortificato dai tedeschi tra la costa tirrenica e quella adriatica – sarà prevista una coinvolgente rievocazione per ricordare le operazioni militari compiute in questa zona tra il 1943 e il 1944. Giunti a destinazione, su richiesta (max 50 persone alla volta), si potrà prenotare una visita guidata al Sacrario eretto nella frazione di Pietransieri, distante circa 6 km dal centro abitato, dove nel novembre del 1943 i tedeschi trucidarono 128 inermi cittadini, segnando una delle pagine più tragiche della storia nazionale.
Domenica 30 aprile, invece, il treno storico partirà da Sulmona alla volta di S. Pietro Avellana, prima fermata molisana dopo il confine abruzzese. Dalla stazione, attraverso un percorso a piedi di circa 15 minuti (in alternativa, disponibile anche un bus navetta), ci si dirigerà verso l’ingresso della Riserva MaB Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise, tutelata dall’Unesco dal 2014 per la propria straordinaria biodiversità. Dopo il pranzo, previste varie escursioni guidate in compagnia degli operatori del Corpo Forestale dello Stato, con possibilità di arrivo al monumentale Re Fajone, un faggio ultrasecolare dalla circonferenza di oltre 6 metri, simbolo della riserva.
L’ultimo viaggio prenotabile da lunedì prossimo sarà quello organizzato per domenica 14 maggio come anteprima della manifestazione nazionale Cantine Aperte. Il Treno del Vino – riservato per ragioni di opportunità ai soli maggiorenni – accompagnerà gli enoappassionati da Sulmona a Roccaraso prevedendo fermate intermedie a Palena all’andata e Campo di Giove al ritorno. Durante le soste, muniti di sacca personalizzata e calice in vetro, si potranno degustare i vini delle cantine selezionate dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo, accompagnati da assaggi di prodotti tipici a cura di Abruzzo Street Food.
Per informazioni dettagliate su costi e programmi delle singole giornate, nonché sulle prenotazioni delle visite guidate, è possibile consultare il sito www.lerotaie.com