testo di Ivan Masciovecchio.
La storia del territorio loretese, con le sue peculiarità agronomiche e culturali, sarà al centro della giornata di approfondimento che la rete d’impresa dei Custodes Laureti e il GAL Terre Pescaresi hanno promosso e organizzato per venerdì 26 luglio, a partire dalle ore 9.30, negli spazi del Teatro Comunale Luigi De Deo di Loreto Aprutino (PE).
La giornata si aprirà con la presentazione del libro Le contrade del vino di Loreto Aprutino scritto da Gabriele Valentini, ricercatore abruzzese all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Il volume rappresenta un primo censimento del territorio da un punto di vista viticolo in un’ottica di creazione di valore globale, che permetta di comunicare tanto un vino ed il suo terroir quanto il loro radicamento nella storia della comunità. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Loreto Aprutino, Renato Mariotti; della presidente di Custodes Laureti, Chiara Ciavolich; e del presidente del GAL Terre Pescaresi, Gianluca Buccella, insieme all’autore ne discuteranno Armando Castagno, critico enoico e scrittore; Piero Di Carlo, professore ordinario di Fisica dell’atmosfera e climatologia dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara; Dino Mastrocola, rettore dell’Università degli Studi di Teramo.
Nel pomeriggio poi, dalle ore 19, ci si sposterà negli accoglienti spazi di Pollinaria – azienda agricola e residenza d’artista del produttore Gaetano Carboni, sita tra Loreto Aprutino e Civitella Casanova – per l’evento Triticum Laureti, grazie al quale, tra degustazione di vini dei Custodes Laureti e piatti della tradizione locale, gli ospiti potranno assistere allo spettacolo teatrale Paolo dei lupi, pensato, scritto e portato in scena da Francesca Camilla D’Amico. A seguire, dalle ore 22, la serata si concluderà con il concerto del cantautore abruzzese Setak, al secolo Nicola Pomponi, fresco vincitore della prestigiosa Targa Tenco 2024 per il miglior album in dialetto assegnata al suo Assamanù, terzo lavoro dopo i precedenti Blusanza (2019) e Alestalè (2021), entrambi finalisti nella stessa categoria al tempo della loro uscita.
«Dalla sua fondazione, la rete dei Custodes Laureti sta dimostrando una dedizione incrollabile alla protezione e valorizzazione di Loreto Aprutino – ha dichiarato Chiara Ciavolich, presidente dell’associazione alla quale aderiscono anche le cantine Amorotti, De Fermo, Talamonti, Torre dei Beati e Valentini –. Ogni progetto, battaglia e iniziativa è riuscita a rafforzare il legame tra la comunità e il suo territorio. L’unione dei produttori, che hanno la comune caratteristica di essere tutte aziende familiari a vocazione agricola e storico-culturale, è solida e si fonda sulla condivisa consapevolezza di essere su questa terra solo di passaggio e di avere il dovere morale di lasciarla alle nuove generazioni in una forma migliore di quella ricevuta».
La sinergia tra Custodes Laureti e GAL Terre Pescaresi nasce nel 2020 nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale che ha portato alla nascita della Comunità di Prodotto e Territorio In Vino Lauretum. «Siamo molto soddisfatti – ha concluso il presidente del GAL, Gianluca Buccella – di questo progetto che da portiamo avanti da diversi anni e che oggi si concretizza con la realizzazione di questo libro molto importante per la storia vitivinicola della comunità di Loreto Aprutino».