Venerdì 28 marzo alle ore 21, Sala San Carlo, nuovo appuntamento della XXXV Stagione dei Concerti della Riccitelli con Manuel Barrueco, acclamato interprete del più puro talento virtuosistico alla chitarra. In programma, la Suite in re magg. BWV 1007 di J.S. Bach, 5 Sonate di Domenico Scarlatti, la Sonata op.61 di J. Turina e, in chiusura, alcune delle più interessanti pagine di Albeniz scritte per chitarra come “Espana” op.165, “Piezas Caracteristicas” op.92, “Cantos de Espana” op.232.
Manuel Barrueco, nato a Santiago de Cuba, inizia a suonare a orecchio la chitarra a otto anni e frequenta poi il Conservatorio nella sua città natale. Continua gli studi a Miami e a New York ed entra al Peabody Conservatory di Baltimora, dov’è il primo chitarrista a vincere la Peabody Competition e dove oggi insegna. E’ riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti chitarristi, apprezzato per la maestria tecnica e per la straordinaria musicalità, dotata di un suono seducente e doti liriche non comuni. La sua intensa attività internazionale lo vede suonare nelle più importanti capitali della musica: New York, Los Angeles, Chicago, Monaco di Baviera, Barcellona, Berlino, Vienna, Amsterdam, Copenhagen, Atene, Seul, Taipei, Singapore, Hong Kong, Milano, Roma, con l’Orchestra della BBC a Londra e con la Royal Philharmonic Orchestra a Madrid, con la New World Symphony, con la Philadelphia Orchestra etc. E’ stato inoltre in tournée negli USA in duo con il celebre chitarrista jazz Al Di Meola. Ha registrato in esclusiva per EMI una dozzina di dischi. Il suo disco “Cuba!” è stato definito “uno straordinario risultato musicale” dal San Francisco Chronicle, mentre l’incisione del “Concierto de Aranjuez” di Rodrigo con Placido Domingo come direttore e la Philharmonia Orchestra è stata definita “la migliore registrazione di quest’opera” da Classic CD Magazine. La sua più recente incisione “Concierto Barroco” ha ricevuto il Latin Grammy nella categoria “Best Classical Recording”. Nel 2007 Barrueco aveva già ottenuto un Grammy come “Migliore esecuzione solistica” per il suo “Solo Piazzolla”. I suoi concerti sono trasmessi da numerose televisioni in tutto il mondo. Negli Stati Uniti Barrueco ha preso parte a numerose trasmissioni televisive . Il documentario biografico “Manuel Barrueco: Un Dono e una Vita” è stato trasmesso in tutti gli USA. E’ stato diretto da Seiji Ozawa, Esa-Pekka Salonen, Franz Welser-Möst e David Zinman, e il suo interesse all’arricchimento del repertorio chitarristico lo ha portato a collaborare con compositori contemporanei quali Arvo Pärt, Roberto Sierra, Steven Stucky, Toru Takemitsu. Nel 2011 è stato insignito del prestigioso premio “United States Artists Fellowship for Artistic Excellence”