Ideato, realizzato e curato con la passione di sempre dai vulcanici Piero Caruso e Barbara Pambianchi, rispettivamente presidente e responsabile del progetto Poseidon Culture Conservation Plan del centro di educazione e formazione San Giorgio Scuola di Pescara, il prossimo sabato 24 giugno, dalle 16 alle 20 (ingresso su invito), l’incantevole borgo marinaro dell’Acquabella ad Ortona (CH) si animerà per la sesta edizione dell’Acquabella festival delle Arti, dei Linguaggi e delle Letterature dell’Adriatico.
Tra scrittori, ricercatori, giornalisti, artisti e, soprattutto, sognatori, numerosi saranno gli ospiti che caratterizzeranno l’intensa giornata. A cominciare da Franco Cardini, illustre storico e saggista italiano specializzato nello studio del Medioevo.
Storie di equipaggi, miti e velieri saranno quelle che si potranno ascoltare dalle parole (e nei testi) di Alberto Cavanna (…Nessuno, ed. Mursia), Davide Gnola (Pirati e corsari nel mare di Romagna, ed. Il Ponte Vecchio), Egidio Ivetic (Il grande racconto del Mediterraneo, ed. il Mulino). Con loro anche l’architetto Sergio Abrami, progettista navale di barche a vela e motore. Moderati da Barbara Pambianchi, con gli autori dialogheranno Piero Caruso, la prof.ssa Silvia Mantini dell’Università dell’Aquila, il prof. Marco Trotta dell’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara e lo scrittore Pio Baissero.
Musica e canti della tradizione irlandese saranno a cura del gruppo The Newport Shanty Singers, che quest’anno festeggia i 25 anni di attività. Tra i momenti più toccanti, l’omaggio a Pietro Cupido ricorderà la figura dello storico appassionato della Costa dei Trabocchi scomparso nello scorso mese di febbraio. Come sempre la giornata si chiuderà con la consegna del premio Colle Moro 2023 sostenuto dall’omonima cantina attiva a Frisa, sulle colline frentane che guardano l’Adriatico.