Già disponibile per il download gratuito negli store on line, Percorsi-AbruzzoWine Experience – la nuova App ideata dal Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo per promuovere le meraviglie del territorio regionale e le migliori esperienze enoturistiche da vivere nelle cantine associate – rappresenta lo strumento ideale al servizio degli amanti del vino, dei viaggi e delle attività da svolgere immersi negli incantevoli paesaggi d’Abruzzo.
Quattordici gli itinerari già tracciati lungo i quali sono disseminati oltre 200 punti di interesse storico, artistico, culturale e naturale, in aggiunta naturalmente alla costellazione di cantine, frantoi e luoghi del gusto dove poter prenotare dalle semplici degustazioni agli abbinamenti gastronomici, passando per gite a cavallo, yoga, aperitivi al tramonto e pic-nic sotto ai filari; attività da vivere in giornata oppure soggiornando nelle strutture attrezzate per offrire ospitalità anche di notte.
Di seguito, il dettaglio dei percorsi:
1. Nel Pescarese tra arte e natura (44 km, 5 tappe, 17 esperienze, 70 cantine, 39 luoghi del gusto)
Un percorso breve, realizzabile in una sola giornata, che vi condurrà dalla casa del poeta Gabriele d’Annunzio a Pescara fino alle gole del fiume Alento a Serramonacesca, un luogo magico dal punto di vista naturalistico, non tralasciando di visitare bellezze artistiche come la cattedrale di San Giustino a Chieti, l’abbazia di Santa Maria d’Arabona a Manoppello (PE) e l’abbazia di San Liberatore a Maiella a Serramonacesca (PE).
2. Acque d’Abruzzo, tra eremi e borghi (25 km, 9 tappe, 8 esperienze, 24 cantine, 9 luoghi del gusto)
Incastonati in un ambiente decisamente suggestivo ci sono gli eremi d’Abruzzo, espressione della spiritualità dove è possibile rigenerare il corpo e la mente godendo della natura circostante. Partendo dalle sorgenti sulfuree del Parco del Lavino a Scafa (PE) si toccheranno in sequenza il duomo di San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE), gli eremi di Santo Spirito a Maiella e San Bartolomeo in Legio a Roccamorice (PE), la spettacolare Cascata di Cusano (o di Lejo) ad Abbateggio (PE), l’eremo di San Giovanni all’Orfento a Caramanico Terme (PE) – uno dei più inaccessibili in assoluto – il borgo di Pacentro (AQ) con le sue torri del castello Caldora, per chiudere con gli eremi di Sant’Onofrio e Santa Croce al Morrone a Sulmona (AQ).
3. Nelle terre dei Marrucini (130 km, 7 tappe, 17 esperienze, 78 cantine, 19 luoghi del gusto)
Un itinerario alla scoperta della splendida provincia di Chieti, il secondo per lunghezza, che parte dal castello Aragonese di Ortona a picco sul mare raggiungendo il castello Ducale di Crecchio, la collegiata di Santa Maria Maggiore a Guardiagrele per poi immergersi negli scenari naturali della cascata di San Giovanni sempre a Guardiagrele, del Balzolo di Pennapiedimonte, delle gole di San Martino a Fara San Martino, fino alle AcqueVive/Grotte del Cavallone a Taranta Peligna.
4. Guardando la Maiella (43 km, 6 tappe, 20 esperienze, 89 cantine, 36 luoghi del gusto)
Il tour porterà a scoprire l’entroterra Chietino partendo dalla costa attraverso un percorso ad anello che dal Cenacolo Michettiano di Francavilla al Mare condurrà al borgo di Miglianico, all’enomuseo di Tollo, alla collegiata di Santa Maria Maggiore a Guardiagrele, alla parrocchia di Santa Maria Maggiore a Villamagna, per concludersi alla chiesa del San Salvatore a Fara Filiorum Petri, borgo conosciuto soprattutto per l’accensione ogni anno a gennaio delle imponenti farchie in onore del S. Antonio Abate.
5. Alla scoperta della Costa dei Trabocchi (81 km, 10 tappe, 20 esperienze, 94 cantine, 43 luoghi del gusto)
Un viaggio dedicato alla costa meridionale del meraviglioso territorio abruzzese che contempla il maggior numero di tappe e cantine coinvolte. Parte dal Cenacolo Michettiano di Francavilla al Mare ed include il castello Aragonese e la vicina enoteca regionale ad Ortona, il belvedere Marconi a San Vito Chietino e scendendo verso il mare il Trabocco del Turchino, il borgo di Rocca San Giovanni, la spettacolare abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia, il santuario della Madonna dei Miracoli a Casalbordino, la riserva naturale regionale di Punta Aderci a Vasto e, sempre nella città istoniense, i musei civici di palazzo d’Avalos.
6. Le vie dell’olio (48 km, 5 tappe, 12 esperienze, 58 cantine, 49 luoghi del gusto)
Partendo da casa d’Annunzio a Pescara si attraverseranno i territori della provincia pescarese più votati alla produzione dell’eccellente olio extravergine di oliva, mostrando le bellezze artistiche intrecciate ai paesaggi mozzafiato del cosiddetto triangolo d’oro dell’olio regionale (chiesa di Santa Maria Maggiore a Pianella, abbazia di Santa Maria del Lago a Moscufo e il museo dell’olio a Loreto Aprutino, per giungere infine a Penne.
7. Dai Calanchi alla Fortezza Borbonica (97 km, 6 tappe, 11 esperienze, 30 cantine, 27 luoghi del gusto)
Muovendo verso Nord per scoprire i luoghi più rappresentativi della provincia teramana, si parte da Silvi paese e si prosegue per Atri dove troviamo la riserva naturale regionale dei Calanchi e la splendida cattedrale di Santa Maria Assunta, per poi scendere lungo la costa e raggiungere la Torre del Cerrano che svetta sul mare Adriatico – sede dell’omonima area marina protetta – fino a raggiungere la maestosa fortezza Borbonica di Civitella del Tronto e terminare al cospetto della Scala Santa di Campli.
8. Il Pescara dal mare alle sorgenti (115 km, 9 tappe, 13 esperienze, 49 cantine, 34 luoghi del gusto)
Esplorare la provincia di Pescara partendo dalla casa di d’Annunzio fino ad arrivare alla riserva regionale naturale delle sorgenti dell’omonimo fiume a Popoli, passando per il santuario del Volto Santo a Manoppello, l’eremo di Sant’Onofrio a Serramonacesca, gli eremi di San Bartolomeo in Legio e Santo Spirito a Maiella a Roccamorice, il duomo di San Valentino in Abruzzo Citeriore, la cascata della Cisterna sempre a San Valentino in Abruzzo Citeriore e l’abbazia di San Clemente a Casauria a Castiglione a Casauria.
9. Verso l’Abruzzo antico (118 km, 5 tappe, 4 esperienze, 17 cantine, 2 luoghi del gusto)
Un percorso unico che parte dalla riserva regionale naturale delle Sorgenti del Pescara a Popoli e si sviluppa interamente nella provincia aquilana, tra borghi incantevoli come Capestrano con il suo castello Piccolomini, San Demetrio ne’ Vestini con le grotte di Stiffe, Santo Stefano di Sessanio con la sua torre medicea recentemente ricostruita e Calascio con la sua rocca icona della regione.
10. Tra il mare e i laghi (115 km, 7 tappe, 6 esperienze, 29 cantine, 33 luoghi del gusto)
Si parte ancora da casa d’Annunzio a Pescara e si va nell’entroterra aquilano fino al lago di Scanno passando per alcuni tra i borghi ed i luoghi più suggestivi d’Abruzzo come il santuario della Madonna della Libera a Pratola Peligna, l’eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona, Anversa degli Abruzzi e la frazione di Castrovalva sospesa tra cielo e terra, Villalago con il suo verde specchio d’acqua.
11. Dai Peligni al Sangro (69 km, 7 tappe, 1 esperienze, 5 cantine, 9 luoghi del gusto)
Storia e Cultura. Due parole per definire questo itinerario completamente in provincia dell’Aquila che condurrà dall’eremo di Santa Croce al Morrone a Sulmona fino alla basilica di Santa Maria Assunta a Castel di Sangro, procedendo lungo la statale 17 alla scoperta del castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio, l’altopiano delle Cinque Miglia e gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo con i borghi di Rocca Pia, Rivisondoli, Pescocostanzo e Roccaraso.
12. Da L’Aquila a veder le stelle (46 km, 4 tappe, 12 luoghi del gusto)
Un itinerario breve, interamente nella provincia dell’Aquila, in luoghi misteriosi ed isolati privi di cantine ed esperienze enoturistiche ma imperdibili dal punto di vista paesaggistico e culturale. Si parte dalla cittadina Basilica di Collemaggio, recentemente restaurata dopo il terremoto del 2009, fino ad arrivare all’Osservatorio astronomico ed alle infinite e desertiche aperture di Campo Imperatore, con tappa intermedia al santuario della Madonna d’Appari alle periferia del capoluogo regionale.
13. Alla scoperta dei Frentani (77 km, 6 tappe, 5 esperienze, 50 cantine, 16 luoghi del gusto)
I Frentani erano un antico popolo italico di lingua osca insediato sulla regione costiera adriatica centrale tra le foci dei fiumi Sangro e Biferno, strettamente affine ai Sanniti, nell’attuale Abruzzo sud-orientale e nel basso Molise. In questo percorso storia, arte e natura si intrecciano in un altro angolo d’Abruzzo da scoprire a partire dalla chiesa di Santa Maria Maggiore a Lanciano per proseguire poi con la riserva naturale regionale Lago di Serranella di Sant’Eusanio del Sangro, il castello medievale di Roccascalegna, il borgo di Villa Santa Maria, il lago di Bomba ed il borgo di Quadri.
14. Valle del Vomano – Fra Gran Sasso d’Italia e Monti della Laga (175 km, 8 tappe, 17 esperienze, 25 cantine, 33 luoghi del gusto)
Dalla cattedrale di Santa Maria Assunta ad Atri (TE) alla basilica di Collemaggio a L’Aquila, l’itinerario più lungo tra quelli proposti che alterna luoghi di culto come la chiesa di Santa Maria di Propezzano a Notaresco (TE) ed il duomo di Teramo a bellezze naturalistiche come i Prati di Tivo a Pietracamela (TE) al lago di Campotosto (AQ) ed al passo delle Capannelle.