23 maggio 1956. Avrebbe compiuto sessant’anni tra pochi giorni, Andrea Pazienza. Purtroppo per lui, ma soprattutto per noi, la sua vita inquieta si è bruscamente interrotta ventotto anni prima del traguardo nella sua dimora di Montepulciano, dove aveva scelto di vivere dopo i turbolenti anni bolognesi. Amato senza riserve e mai dimenticato, vero e proprio autore di culto grazie a personaggi come Pentothal, Zanardi, Pompeo, Pertini, tanto per citarne alcuni, diverse sono le iniziative in programma in tutta Italia per festeggiare il suo compleanno.
A cominciare dalla Puglia e dal comune di San Severo (FG) – la città del mio pensiero, dove prospera la vite e l’inverno è al quanto mite, come scrive in “Sturiellet” – che da quel triste 16 giugno 1988 ospita le sue spoglie (im)mortali, dove domenica 22 maggio, con l’inaugurazione della mostra-omaggio da parte di sessanta fumettisti ed illustratori di rilievo nazionale e internazionale, tra i quali Vincino, Milo Manara, Sergio Staino, Silver, Stefano Disegni, Makkox, presso il Museo dell’Alto Tavoliere prenderà il via la rassegna “Buon compleanno Paz”. All’incontro sarà presente anche la madre di Andrea, la signora Giuliana Di Cretico. Tra gli eventi in programma fino al prossimo 16 ottobre, presentazioni di fumetti, laboratori, workshop, live painting, street art, proiezioni, concerti e dj set.
Dotato di un talento naturale affinato tra i banchi del Liceo Artistico cittadino sotto l’ala protettiva e complice dei professori Sandro Visca ed Albano Paolinelli, anche Pescara renderà omaggio ai sessant’anni del suo figlio adottivo con una vera e propria PAZ FEST(A), organizzata e promossa dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’assessorato al Verde pubblico e la Scuola Internazionale dei Comics.
L’appuntamento è per le ore 10 di domenica 22 maggio presso Piazza I maggio per una pedalata pazienziana che in quattro tappe toccherà altrettanti luoghi della città raccontati da Pazienza in alcune delle sue tavole. Ci si sposterà poi presso i giardini in Via Andrea Pazienza, lungo la strada Parco all’altezza delle piscine Le Naiadi, per la presentazione del programma pomeridiano. Previsti un live painting a cura della Scuola Internazionale di Comics con dj set di Chicco Giraldi, proiezioni video, spazio kids con le Favole di Pazienza lette e musicate da Rosa Di Valerio e Teodoro Pace, interventi teatrali sulle storie di Paz&Pert a cura di Federica Vicino, concerto live di Andrea Piermattei, la presentazione del libro del giornalista Luigi Di Fonzo “Andrea Pazienza il mio nome è Pentothal” (ed. Ianieri), per concludere con l’incontro con regista e cast abruzzesi del film “Giallo artistico”.
La festa nella cittadina adriatica continuerà anche il giorno dopo, lunedì 23 maggio, presso gli spazi della libreria Feltrinelli con l’evento “Mi ricordo, Paz, mi ricordo”, durante il quale, grazie anche all’ausilio di materiale documentale e fotografico inedito, lo storico dell’arte Antonio Zimarino ed il vice presidente del consiglio di amministrazione dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Paolo Ferri discuteranno del fermento culturale che ha segnato gli anni tra il 1970 ed il 1976, quando Pescara era considerata un avamposto dell’arte contemporanea italiana.
Segnaliamo, infine, la pubblicazione ad opera del gruppo editoriale L’Espresso, in collaborazione con Fandango Libri, di “Tutto Pazienza”, venti volumi settimanali (prima uscita sabato 21 maggio) che ripercorreranno per la prima volta l’opera omnia del geniale disegnatore, inclusi materiali inediti. Da non perdere il numero 13 dedicato esclusivamente a Convergenze, il Laboratorio Comune d’Arte fondato a Pescara negli anni ’70 da Peppino D’Emilio, dove un Pazienza non ancora ventenne esponeva i suoi primi lavori. L’opera sarà presentata al pubblico domenica 22 maggio al Macro di Roma alla presenza di Mariella Pazienza, sorella di Andrea, del giornalista Luca Raffaelli ed altri artisti. Il giorno seguente, nuovo incontro a Rimini nell’ambito del Disegno Festival 2016, in compagnia questa volta della moglie Marina Comandini.