Dopo gli incontri di Prato (2019), Trieste (2022) e Palermo (2023), sarà il capoluogo adriatico ad ospitare il nuovo appuntamento del Tavolo dei «postali», in programma da venerdì 4 a domenica 6 ottobre prossimi negli spazi del B&B Hotel in Piazza Duca d’Aosta.
Nato nel 2018 con l’idea di mettere in rete realtà pubbliche – come musei ed enti locali – e private, fra le quali associazioni e singole persone, tutte unite da un approccio inconsueto al mondo della posta seguendo quattro direttrici originali focalizzate su arte, conservazione, cultura e intrattenimento, al Tavolo dei «postali» collaborano il Museo storico della Comunicazione (già conosciuto come Museo delle Poste e Telecomunicazioni) di proprietà del Ministero delle Imprese e del Made in Italy; l’Istituto di studi storici postali Aldo Cecchi di Prato; l’Unione stampa filatelica italiana (USFI) e il quotidiano digitale specializzato Vaccari news. Tra gli enti fondatori anche il Museo della Lettera d’Amore di Torrevecchia Teatina (CH) diretto dal poeta e saggista Massimo Pamio.
Inaugurate con un saluto di Renzo Gallerati, responsabile per la filatelia di Poste Italiane Pescara-Chieti, alle giornate pescaresi parteciperanno una ventina di relatori ad ognuno dei quali sarà affidato un intervento da quindici minuti avente come unico filo conduttore quello della posta. Tra gli altri, per la sezione Storia e storie Anna Torterolo racconterà delle lettere tra Napoleone e Josephine che diventano passione e corpo, mentre Maria Grazia Chiappori parlerà dei palazzi delle poste in terra d’Abruzzo. Inserito nello slot Società in viaggio, Tiziana Pezzella relazionerà sul progetto d’arte pubblica di Mariangela Capossela Ci. Corrispondenze immaginarie. Infine, per la sezione Scrivere, Massimo Pamio si soffermerà sul destino della lettera. Il programma completo delle relazioni è disponibile cliccando QUI. La partecipazione è libera ma è necessaria la prenotazione inviando una mail a tavolodeipostali@issp.po.it.
In aggiunta alla parte convegnistica, saranno previste anche quattro visite guidate in alcuni luoghi storico-culturali di Pescara, dalla sede della Provincia dove è conservato il monumentale dipinto di Francesco Paolo Michetti La figlia di Iorio, impresso nel francobollo italiano da 25 lire del 15 settembre 1951, al Palazzo delle Poste centrali disegnato dall’architetto Cesare Bazzani, passando per la casa natale di Gabriele d’Annunzio e il vicino Museo civico Basilio Cascella che custodisce al suo interno le opere di tutti i rappresentanti dell’eclettica famiglia abruzzese. Info al numero 335 6672973 (Fabio Bonacina).