testo di Ivan Masciovecchio.
Le atmosfere rarefatte e sospese dell’artista islandese JFDR tra le mura storiche di Peltuinum; il pianoforte (a coda) spolverato di elettronica del berlinese Tom Adams in un luogo d’altura in via di definizione; l’universalità del folk rock dell’anglo-franco-italiano Piers Faccini nella vastità di Campo Imperatore; l’infinita grazia di Cristina Donà tra la Rocca di Calascio e la sommità del Gran Sasso; l’inclassificabile sound di Joan Thiele nella piazzaforte della Fortezza di Civitella del Tronto. Saranno queste le direttrici artistiche, logistiche ed emotive della nuova programmazione estiva di Paesaggi Sonori, l’originale progetto nato dalla fantasia di Massimo Stringini e Flavia Massimo con l’intento di promuovere tutta l’unicità del territorio abruzzese attraverso inedite esperienze di turismo sostenibile e responsabile, valorizzando le meraviglie storiche, naturalistiche e culturali d’Abruzzo.
Presentato ufficialmente ieri all’interno del Circolo Aternino di Pescara nell’ambito di PreVisioni – sorta di preview dell’IndieRocketFestival, storica rassegna musicale giunta quest’anno alla quindicesima edizione ed in programma sempre nella città adriatica dal 29 giugno all’1 luglio 2018 prossimi – lo (stra)ordinario cammino verso la bellezza prenderà avvio domenica 17 giugno con il live della giovane polistrumentista islandese Jófríður Ákadóttir, artisticamente conosciuta come JFDR. Organizzato in collaborazione con ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, il comune di Prata d’Ansidonia, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio L’Aquila e cratere e il Peltuinum Fest, l’evento vede inoltre rinnovata la partnership tra Paesaggi Sonori e l’IRF avviatasi lo scorso mese di marzo con il concerto dei Balmorhea al Teatro Comunale di Atri (TE).
I partecipanti si ritroveranno alle ore 17 nel centro storico di Prata d’Ansidonia (AQ) per poi dirigersi attraverso un breve trekking ricavato in parte lungo il percorso del Tratturo Magno all’interno dell’area archeologica di Peltuinum, lasciandosi incantare – tra le altre meraviglie – dai resti del tempio di Apollo, del teatro augusteo e delle antiche mura della città presumibilmente fondata tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C. nel territorio abitato dai Vestini (qui potete leggerne la storia). L’avvio del concerto della ventiquattrenne artista originaria della terra degli elfi, per l’occasione accompagnata da un quartetto d’archi al femminile tutto aquilano, è previsto al tramonto, quando il sole infuocherà lo splendido scenario naturale circoscritto dal Gran Sasso d’Italia da un lato e dalla catena del Sirente-Velino dall’altra. Prevendite già aperte sul circuito ciaotickets.com
Tre gli appuntamenti previsti per il mese di luglio. Oltre ai due già confermati di Tom Adams (7 luglio) in un luogo d’altura in via di definizione e Piers Faccini (29 luglio) nella vastità di Campo Imperatore, la poliedrica proposta musicale di Paesaggi Sonori si arricchirà il 22 luglio delle storie e delle suggestioni del griot africano Jabel Kanuteh il quale attraverso il suono ipnotico della sua kora guiderà il pubblico lungo un cammino fisico ed introspettivo tra le bellezze d’Abruzzo (luogo ancora in via di definizione). Agosto, infine, suonerà tutto al femminile con la partecipazione della grandissima Cristina Donà (11 agosto), una delle autrici più interessanti ed originali che l’Italia musicale possa vantare, attesa al cospetto della Rocca di Calascio per dar vita ad un nuovo incanto dopo il concerto di Sóley dello scorso anno (leggi qui la recensione), nonché dell’astro nascente Joan Thiele, italianissima a dispetto del nome, già in Abruzzo nel 2016 per il Siren Festival di Vasto (CH) e quest’anno accolta tra le possenti mura della ex Fortezza borbonica di Civitella del Tronto (TE).
Nell’attesa di questo nuovo ciclo di meraviglie – in studio anche altre date per settembre – ricordiamo che sempre sul circuito ciaotickets.com sono ancora aperte le prevendite per il concerto dell’artista anglo-portoghese Nessi Gomes, in programma domenica 27 maggio all’interno della splendida Abbazia di San Clemente a Casauria. Musicista e compositrice di rara inventiva e sensibilità, Nessi Gomes raccoglie influenze da entrambi i lati della sua etnia, fondendo l’essenza della musica fado-folk tradizionale più emotiva con l’ispirazione moderna progressista britannica. È stata vincitrice nel 2016 del Best of British Unsigned Female Artist come migliore artista donna indipendente in Inghilterra.