Archiviato il successo della prima edizione, la campagna Aggiungi un legume a tavola! promossa da Slow Food Italia e dalla sua rete giovani Slow Food Youth Network Italia torna sulle tavole di ristoranti e pizzerie di tutta Italia per celebrare la Giornata mondiale dei legumi, prevista per il prossimo venerdì 10 febbraio.
A partire da quella data, oltre 150 cuochi della rete dell’Alleanza Slow Food proporranno nei loro menù almeno un piatto a base di legumi, valorizzando quelli meno conosciuti del loro territorio, utilizzando Presìdi Slow Food o riproponendo ricette antiche. In Abruzzo hanno risposto all’appello Massimiliano Colelli de La Scarpetta di Venere di Campo di Giove (AQ), che realizzerà un Tortino di polenta su vellutata di cecepèc (una varietà locale di cece di montagna), aglio e olio e Canestrato di Castel del Monte, formaggio Presidio Slow Food, e Gabriele Maiezza dell’agri-osteria Santa Felicita di Cepagatti (PE), che offrirà Sagnette di grano Solina dell’Appennino abruzzese con fagioli Tondino del Tavo, entrambi i prodotti tutelati dal marchio dei Presìdi Slow Food.
Piccolo, tondeggiante e di color bianco avorio, più simile ad un pisello che ad un classico fagiolo, il Tondino del Tavo è l’ultimo prodotto entrato nella grande famiglia dei Presìdi Slow Food d’Abruzzo, che attualmente conta diciotto le varietà autoctone coltivate e realizzate seguendo un modello di agricoltura sostenibile fondato sugli storici concetti di «buono, pulito e giusto» (leggi QUI per saperne di più). Gli altri legumi tutelati sono la Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio (AQ), il Fagiolo di Paganica (AQ) e il Cece di Navelli (AQ).
Oltre ad Aggiungi un legume a tavola! Slow Food promuove la coltivazione e il consumo di legumi attraverso altre iniziative come Let it Bean! e Slow Beans, la rete internazionale di agricoltori, cuochi, attivisti e appassionati che da oltre 10 anni si impegna a difendere, mantenere e diffondere la biodiversità leguminosa coltivata nel mondo. Attualmente ci sono 300 legumi a bordo dell’Arca del Gusto, di cui 124 in Italia, e ben 48 legumi in Italia sono Presìdi Slow Food. A breve saranno pubblicate date e luogo di Slow Beans 2023, l’evento itinerante che permette di incontrare e conoscere i produttori di Presìdi e Comunità Slow Food che popolano questa rete.