Con la pubblicazione di due bandi di concorso – uno aperto a tutti ed un altro riservato agli studenti del quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado della provincia teramana – la condotta Slow Food Terre Teramane prosegue il programma di iniziative organizzate con l’obiettivo di rilanciare l’eredità culturale e morale lasciata dall’avvocato Libero Masi, il compianto e mai dimenticato primo governatore regionale dell’associazione della Chiocciola, nonché fondatore della condotta Val Vibrata-Giulianova, barbaramente assassinato nella sua abitazione di Nereto insieme alla moglie Emanuela Chelli nella notte tra il primo ed il due giugno 2005.
Promossi con il patrocinio del comune di Nereto ed in collaborazione con l’Università di Teramo e Slow Food Abruzzo, i concorsi artistici intitolati Nello spirito di Libero intendono «diffondere la conoscenza e i valori che contraddistinguevano l’operato dell’avvocato Libero Masi, con particolare riguardo al rispetto e alla valorizzazione delle storie, delle culture locali, del ricchissimo patrimonio enogastronomico della provincia teramana e della regione abruzzese». Il bando riservato alle scuole stimola i ragazzi a scovare e raccontare con modalità multimediali le aziende agricole nel teramano che «dimostrano una particolare sensibilità ai temi cari a Slow Food, come tutela della biodiversità e rispetto dei principi connessi alla agroecologia». Ai primi tre classificati sarà offerta l’iscrizione gratuita al primo anno di università di Teramo (UniTe), valida per tutti gli indirizzi di laurea.
Strutturato nella forma di un concorso fotografico suddiviso nelle sezioni foto singola e reportage, il secondo avviso destinato invece ad un pubblico più ampio «è finalizzato ad una ricognizione storica delle strutture rurali abbandonate (abitazioni, annessi agricoli, attrezzature), utilizzate fino a 60 anni fa dai piccoli proprietari terrieri o mezzadri che popolavano le campagne della provincia di Teramo». Tra i partecipanti verrà stilata una graduatoria dei primi dieci elaborati per ogni sezione. I primi tre classificati beneficeranno di una serie di prodotti culinari tipici selezionati tra le aziende agricole, gli esercizi commerciali e i locali amici di Slow Food. Per entrambi i concorsi il termine ultimo per la consegna di elaborati e foto è lunedì 17 aprile 2023. La premiazione avverrà a Nereto nel corso di una serata in programma il prossimo 2 giugno, giorno in cui si commemora la scomparsa dell’avvocato Libero Masi e di sua moglie.
Prima di quella data, però, ci sarà spazio per un’altra interessante iniziativa prevista per domenica 26 marzo negli accoglienti spazi della cantina Rasicci di Controguerra (TE) dove dalle ore 10.45 si potrà visitare il museo contadino presente in azienda ed a seguire partecipare alla degustazione allestita dalla chef Emanuela Tommolini grazie anche ai prodotti dell’azienda agricola Lu’ Rmit di Torano Nuovo (TE) e del caseificio artigianale Paris di Sant’Omero. Costo € 28. Prenotazione entro giovedì 23 marzo al numero 346 8568963. (I.M.)