È sicuramente una delle iniziative più attese ed originali inserite all’interno dell’Abruzzo Open Day Winter, l’ambizioso progetto di promozione turistica ideato dalla Regione Abruzzo con l’obiettivo di destagionalizzare ed internazionalizzare i flussi di viaggiatori intenzionati a scoprire le bellezze regionali, in programma dal 26 ottobre al 2 novembre. Stiamo parlando del viaggio sulla gloriosa linea ferroviaria Sulmona-Carpinone – capolavoro di ingegneria ferroviaria inaugurato nel 1897 altrimenti conosciuto come la Transiberiana d’Italia – organizzato dalla cooperativa Pallenium Tourism in collaborazione dell’associazione Le Rotaie, previsto per il 29 e 30 ottobre prossimi con partenza da Sulmona ed arrivo alla stazione di Palena.
A bordo del treno storico composto da affascinanti carrozze degli anni ’20 del secolo scorso ci si addentrerà nel cuore del Parco Nazionale della Majella, in un contesto naturalistico d’eccezione, andando alla scoperta di paesaggi unici e panorami mozzafiato.
Dopo la sosta nel piazzale della stazione di Palena con degustazione delle eccellenze gastronomiche del territorio nel mercatino dell’artigianato ed alla presenza di figuranti in costume che daranno vita a suggestive rievocazioni storiche, i partecipanti potranno scegliere tra cinque itinerari eco-turistici a mobilità lenta della durata di due giorni aventi ad oggetto temi diversi come l’outdoor, la spiritualità, il gusto, l’arte e la storia.
Acquistando uno dei cinque itinerari, oltre ad usufruire delle convenzioni previste dagli organizzatori, il viaggio in treno sarà completamente gratuito. Entrando nel dettaglio, le escursioni previste sono:
1. Conosci gli abitanti dei boschi del parco
Visite guidate nell’area faunistica dell’orso Marsicano e al suo museo, del camoscio d’Abruzzo, al giardino botanico, alle sorgenti di Fara San Martino, con laboratorio sulla biodiversità presso il centro visite del parco.
2. I borghi di Maja, preziosi scrigni di natura custoditi dalla Majella madre
Si visiteranno i borghi di Palena, Lama dei Peligni, Fara San Martino, Taranta Peligna e Lettopalena, vivendo l’Abruzzo montano più vero e tradizionale, intrecciando storia, arte e natura e degustando specialità locali come le sfogliatelle.
3. La dea Maja, spiritualità e natura
Un cammino tra eremi e monasteri (l’eremo Celestiniano della Madonna dell’Altare, la grotta di S. Angelo e il monastero di San Martino in Valle) immersi nella sacralità della montagna senza tralasciare degustazioni, laboratori sulle pizzelle ed un pranzo presso il parco fluviale delle Acquevive.
4. Maja Experience
Una girandola di emozioni tra le alture e le valli della Majella da vivere sfidando con il rafting la forza delle rapide del fiume Aventino, praticando escursioni in MTB/city bike nel bosco del Quarto Santa Chiara, visitando le grotte del Cavallone e il monastero di San Martino in Valle, salendo sul Monte Porrara e sul Monte Amaro, praticando il torrentismo.
5. L’enogastronomia di Maja nei preziosi scrigni di natura custoditi dalla Majella madre
Alla scoperta dei sapori e profumi dei migliori prodotti dell’Abruzzo montano, dalla famosa pasta di Fara San Martino alle sfogliatelle di Lama dei Peligni, dai formaggi tipici ai tartufi autoctoni.
Info e prenotazioni al numero 366 5931268 oppure alla mail pallenium.coop@libero.it