Con la stagione autunnale ormai arrivata e con la prima neve già scesa sui rilievi d’Abruzzo, lo splendido borgo medievale fortificato di Santo Stefano di Sessanio (AQ) – edificato ad oltre 1250 metri di altitudine all’interno del territorio del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga – il prossimo venerdì 9 ottobre, dalle ore 18, sarà teatro di una originale e suggestiva degustazione dei più rappresentativi vini di montagna d’Abruzzo curata da Pascal Tinari, miglior sommelier d’Italia per la guida “Ristoranti e Vini d’Italia 2020” dell’Espresso, nonché maître nel ristorante di famiglia Villa Maiella di Guardiagrele (CH), premiato con una Stella dalla guida Michelin.
L’evento si svolgerà nelle sale del Cantinone di Sextantio Albergo Diffuso, il progetto ideato dall’imprenditore italo-svedese Daniele Kihlgren basato sul recupero e la trasmissione della cultura identitaria del territorio montano d’Abruzzo attraverso la salvaguardia di elementi del passato come le piccole finestre, i pavimenti irregolari, le pareti segnate dal tempo, i materassi in lana su tavolacci in legno e struttura in ferro battuto, i tessuti ed i saponi artigianali, le ricette della tradizione.
A seguire, prevista una cena degustazione di cinque portate negli spazi del ristorante Locanda sotto gli Archi, caratterizzati per la parte strutturale dalla presenza di due grandi archi e da un camino in pietra – con i piatti ed il vasellame realizzati a mano ed ispirati ad una ricerca sulla ceramica d’uso commissionata al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara – ed in cucina da un progetto sul cibo legato al recupero di piatti provenienti dalla memoria orale, con utilizzo esclusivo di colture autoctone, che dal giugno 2020 si avvale della collaborazione con lo chef Arcangelo Tinari del già citato ristorante di famiglia.
Previste diverse formule di adesione, dalla semplice partecipazione all’evento alla proposta di pacchetti soggiorno da una o due notti. Info e prenotazioni al numero 0862 899112 o alla mail santostefano@sextantio.it